Elena Sofia Ricci e le sofferenze vissute in amore: “Sono inciampata più volte…”
Elena Sofia Ricci è senza dubbio tra le attrici più stimate e apprezzate del panorama televisivo e cinematografico italiano. Tanti sono i personaggi che ha interpretato nel corso della sua carriera, dai più leggeri a quelli con maggiore spessore introspettivo. Qualsiasi fosse la storia, la sua performance è sempre stata magistrale e caratterizzata da un approccio empatico incredibile.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Elena Sofia Ricci ha avuto modo di raccontarsi non solo dal punto di vista professionale ma soprattutto come persona. “Una mia fragilità? Forse quella di aver cercato in ogni uomo importante quell’idea astratta di famiglia tradizionale che io non ho mai avuto. E così sono inciampata più volte…”. L’attrice, dopo aver raccontato del suo ultimo viaggio in argentina, ha dunque spiegato come in amore abbia sofferto non poco.
Elena Sofia Ricci e l’aneddoto su Marcello Mastroianni: “Mi teneva sulle ginocchia…”
A proposito del rapporto con i suoi genitori, Elena Sofia Ricci ha raccontato: “Dopo i trent’anni mi sono resa conto che ero stata programmata per odiare mio padre; e allora decisi di ritrovarlo. Sì, sono riuscita a dirgli tutto”. Da una storia successiva del genitore è nata sua sorella Elisa con la quale è riuscita ad instaurare un ottimo rapporto: “L’ho conosciuta a trent’anni; è arrivata quando mi sono decisa a fare ordine nel passato. E’ stata un regalo della vita, un affetto che ho scelto da adulta e non una relazione data per scontata.
Passando ad argomenti di carattere professionale, Elena Sofia Ricci – sempre nell’intervista al Corriere della Sera – ha raccontato: “Un nome del cinema che ricordo con affetto? Marcello Mastroianni, che mi teneva sulle ginocchia quando ci veniva a trovare nella nostra casa di Fregene. Fu lui a impartirmi una grande lezione, quando seppe che volevo recitare. Mi disse: ‘Ciccetta, non avere ma la puzza sotto il naso, questo mestiere si impara facendolo e facendo tante cose’”. L’attrice ha poi avuto parole di stima anche per Ferzan Ozpetek: “Gli voglio bene, mi chiamò per Mine Vaganti, ma all’inizio il mio personaggio era praticamente muto… Poco alla volta costruimmo e ampliammo assieme la parte”.