Elenoire Casalegno è stata ospite stamane degli studi di Storie Italiane, come di consueto, e trattando il caso di una donna che si suicidata, lanciandosi da un ponte del trevigiano con in braccio il figlio di 18 mesi (che fortunatamente ne è uscito quasi illeso), ha raccontato la sua storia personale. “Io ho avuto il primissimo periodo, non appena ho partorito, dove mi ritrovato a piangere da sola, in camera. Grazie a Dio il mio carattere, la mia struttura, mi ha aiutato, mi sono tirata uno schiaffo da sola, dicendo ‘Ma cosa sto facendo?‘”.
“Ma non è così per tutti – ha proseguito – sicuramente è fondamentale chi ti sta attorno, osservare attentamente, anche le piccole sfumature della situazione psichica, un marito, un padre, un’amica, tutti devono stare attenti, non bisogna vergognarsene, è una cosa normalissima”.
ELENOIRE CASALEGNO: “DEPRESSIONE POST PARTO NON E’ UNA RARITA’”
Eleonoire Casalegno ha proseguito, parlando sempre della depressione post parto in generale: “La depressione post parto non è una rarità, accade a tantissime donne, poi fortunatamente l’epilogo non è sempre questo, però si vive in una situazione di disagio, ti senti inadeguata, ti senti sbagliata”. In studio anche la criminologa Roberta Bruzzone, che ha raccontato di come la depressione post-parto non sia così rara anche fra i padri, gli uomini: “Ci sono anche casi di padri – ha spiegato sempre negli studi di Storie Italiane – quando nascono bambini con problematiche fisiche, salutari e mentali, è anche possibile che il padre sviluppi una depressione, e sviluppi anche egli uno scenario di salvare il bambino con la loro morte; certo è meno frequente – aggiunge e conclude . ma ci sono anche casi di questo tipo, è un momento particolare in cui bisogna stare vicino alle coppie”.