Elenoire Casalegno è stata ospite questa mattina del programma di Rai Due, I Fatti Vostri. In studio passano le foto della nota conduttrice quando era una bimba: “Sembravo un maschietto. Io ero una bambina davvero molto buona, mia madre mi ha sempre raccontato di non avere una figlia fino a 6 anni, ero molto silenziosa, giocavo da sola e mi andava bene tutto senza fare capricci. Poi a 6 anni inizio ad andare a scuola, la maestra dice a mia mamma che ero molto vivace, e mia madre rimase scioccata perchè non era abituata”. Sul suo approdo nel mondo dello spettacolo: “Io non volevo lavorare in questo mondo, volevo fare il magistrato, sarei stata oberata di lavoro negli ultimi 20 anni e sarei stata anche cattivissima. Poi è iniziato quasi per caso, io avevo questa amica che mi diceva che dovevo lavorare nel mondo dello spettacolo e nella moda, poi mi convinse, andai a fare un colloquio con una nota agenzia di Milano e mi dissero che ero perfetta per ‘Look of the year’, io non sapevo cosa fosse”.



“Avevo 17 anni, ero accompagnata da mia padre. Dopo due ore capì che era un concorso per top model e iniziai a piangere perchè non era quello che desideravo. Alla fine lo feci ed oggi è il ricordo più divertente, con le ragazze non c’era rivalità, era un gioco e poi da lì si è trasformata in un lavoro perchè un mese dopo mi chiamarono per condurre un programma musicale”. Sulla vita sentimentale di Eleonoire Casalegno: “A Sgarbi non piacevano i tatuaggi, diceva che si sarebbe deturpata una tela non ricordo di chi. A me piacevano e quindi…”.



ELENOIRE CASALEGNO: “RAIMONDO VIANELLO? ERA ROCK AND ROLL…”

Sul tatuaggio della nonna Erminia: “Lo feci al 40esimo anno – racconta Elenoire Casalegno – è stata una donna importante, mi ha accompagnata, un esempio, una donna fortissima e raramente ne ho incontrate come lei, ho sempre sperato di essere forte come lei ma non lo sono. Mi ha sempre detto che non esistevano problemi ma soluzioni, era una concreta e pratica, mai abbattuta, mai vista sofferente nonostante le sofferenze, sempre sorridente”. Su Raimondo Vianello: “Ricordo bellissimi, lo amavo, era rock and roll, aveva un’ironia particolare, inglese a tratti macabra e non tutti la comprendevano. Io ero incinta, passavo le dirette di Pressing in bagno perchè avevo le nausee e lui mi disse che forse avevo una brutta malattia… invece gli dissi che ero incinta, e lui mi rispose se sapevo chi fosse il padre. Era così, non era cattivo, era il suo modo di ironizzare”.



Chiusura dedicata sul suo ruolo di mamma: “Sono stata molto severa – le parole di Elenoire Casalegno – a volte troppo, mi sono anche scusata con mia figlia, avevo 23 anni, ero molto giovane. Nel momento della separazione era più da me e dovevo fare poliziotto buono e cattivo, poi sono cresciuta con due genitori molto severi e ho replicato quanto mi era stato insegnato”.