Tra le etoile più amate al mondo spunta senza dubbio la figura di Eleonora Abbagnato, ballerina e direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma ormai dal 2015. Sebbene oggi sia serena e affermata in ambito professionale, la sua vita non è stata tutta rose e fiori, soprattutto quando per lavoro si è trovata a doversi confrontare con i pregiudizi fuori dall’Italia. Ma andiamo con ordine. Eleonora Abbagnato nasce nel 1978 a Palermo e inizia a ballare per caso, trovatasi a dover aspettare la mamma nella scuola di danza di una sua amica.
Il talento si vede sin da subito, tanto che vola a Montecarlo appena compiuti i 12 anni dove studia all’accademia di Marika Bresobrasova. La successione di premi vinti le ha permesso di diventare da subito una delle ballerine più famose al mondo, con una carriera invidiabile. Oggi Eleonora Abbagnato vive felicemente la sua vita con il marito Federico Balzaretti, calciatore che aveva già due figlie. “Mi aveva colpita il fatto che fosse un padre single con due bambine piccole“, aveva spiegato la campionessa a Verissimo, descrivendolo come un papà attento ed estremamente premuroso.
Eleonora Abbagnato, dal matrimonio alla stalker che le inviava le marmellate: “L’hanno condannata”
Eleonora Abbagnato e Federico Balzaretti sono ormai sposati da tanti anni, più precisamente dal 2011. Dal loro matrimonio è nata poi la figlia Julia e Gabriel rispettivamente nel 2012 e nel 2015. Con Julia pare avere un rapporto speciale: anche lei sogna di diventare una ballerina e sin da subito ha seguito le orme della madre. “Il talento ce l’ha, può farlo”, aveva spiegato nel salotto di Silvia Toffanin. Anche con le figlie del marito Federico Balzaretti conserva un buon rapporto, nonostante come lei stessa ha dichiarato, non è di certo facile crescere e andare sempre d’accordo con bambine “non tue”. Ma a stupire tanto della sua storia di vita sono stati gli episodi di bullismo e le minacce che la ballerina ha ricevuto durante la sua carriera.
“Liberiamoci della mafiosa siciliana“, le dicevano le colleghe al Bolshoi in Russia. E non solo, Eleonora Abbagnato ha anche spiegato di aver ricevuto minacce di morte all’Opera di Roma. La ballerina ha spiegato di essersi sentita minacciata e di aver avuto molta paura anche per l’incolumità dei suoi figli. Ogni volta che usciva da teatro si sentiva sola e impaurita. Poi la condanna: la ballerina ha scoperto che a perseguitarla era una donna, che una volta le ha addirittura spedito dei barattoli di marmellata. Scoperta l’identità della stalker, si è andati a processo ed Eleonora Abbagnato si è finalmente liberata del fardello che le aveva reso la vita impossibile.