Eleonora Brigliadori torna a far parlare di sé e questa volta a scatenare la polemica attorno alla 60enne attrice e conduttrice televisiva ci ha pensato un suo post sui propri canali social: l’annunciatrice televisiva che era diventata nota negli Anni Ottanta sulla neonata Canale 5 ha rispolverato infatti uno dei suoi cavalli di battaglia complottisti dando fiato alle trombe di coloro che credono che l’epidemia da Coronavirus CoVid-19 sia in realtà solo una grande montatura e che si tratterebbe solo di un gigantesco piano ordito dagli Stati Uniti, aggiungendo inoltre che i numeri che ogni giorno vengono snocciolati nel bollettino consueto della Protezione Civile riguardino solamente dei malati immaginari. Da tempo attiva sui social nel sostenere che il Coronavirus non esiste, la Brigliadori ha pubblicato di recente dei video a sostegno della sua presunta tesi scrivendo su Facebook: “Che ci fosse l’America dietro tutto questo era già chiaro a molti di noi!” e poi cita le parole di un ex agente dei servizi segreti statunitensi che tirerebbe in ballo questioni molto complesse del panorama geopolitico internazionale.
ELEONORA BRIGLIADORI, “CORONAVIRUS NON ESISTE: E’ SOLO UN COMPLOTTO AMERICANO”
Secondo Eleonora Brigliadori, infatti, “la più grande epidemia di questo tempo è la stupidità dell’uomo che è incapace di valutare, incapace di capire che ci stanno prendendo per il c***”, aggiungendo che i media starebbero veicolando “cazzate” con la complicità dei “deficienti da cui siamo governati e curati”. Non solo dato che la 60enne milanese anticipa pure le possibili obiezioni dei suoi follower sulle persone che in queste ore si trovano ricoverate in gravi condizioni nei reparti di rianimazione di molti ospedali del nord Italia: “Quelli in rianimazione si sarebbero ammalati anche con un buffo di vento e questa non è diversa dalle altre influenze, anzi è molto meno letale” aggiunge con sicurezza la Brigliadori secondo cui in questa epidemia da Coronavirus non ci sarebbe in fondo nulla di nuovo rispetto a quanto accaduto in passato. Pur senza spiegare quale sarebbe il ruolo degli USA in questo complotto, punta però il dito contro il terrorismo mediatico che avrebbe “un effetto e questo è quello di cui hanno bisogno probabilmente quelli che sono diventati materialisti e si fidano ancora dei medici, ma soprattutto respirano male nella vita sociale”. E conclude poi così: “Anzi, la polmonite viene alle persone che hanno indebolito la loro sfera morale”. Sarà…