A Storie Italiane Eleonora Daniele torna a commuoversi per la storia di una madre che è rimasta da sola, senza casa, senza lavoro, con una figlia disabile grave a proprio carico, dopo che il marito è morto lo scorso mese di marzo per un tumore. La conduttrice ha ascoltato la storia, commuovendosi visibilmente come tutti coloro che hanno assistito a questa drammatica vicenda: “Io è difficile che resto senza parole – ha detto Eleonora Daniele in diretta televisivi – ma davanti a questa storia c’è da rimanere in silenzio. A me dispiace che una persona come te, nella tua situazione, è stata portata al punto della disperazione”.
E ancora: “Io penso che la tua situazione di Emanuela (il nome della mamma in questione ndr) debba essere sostenuta ed aiutata, non è una cosa che tu chiedi per un favore ma è un tuo diritto. La richiesta di aiuto di questa donna è un diritto che deve esercitare e deve essere esercitato”. Mamma Emanuela si trova attualmente in casa dei suoi genitori assieme alla figlia, ma ovviamente si tratta di una situazione temporanea. Roberta Spinelli, inviata di Storie Italiane, aggiunge: “La sua è una storia di una mamma che ha lottato con tutta se stessa per dare dignità alla figlia. Ha tentato di occupare una casa ed ha fatto un errore gravissimo, ma appena sono arrivate le forze dell’ordine lei se ne è andata e questa cosa le hanno detto che le avrebbero fatto perdere l’assegnazione di un casa popolare nonchè la tutela legale della figlia che oggi a 18 anni”.
ELEONORA DANIELE COMMOSSA PER LA STORIA DI EMANUELA
E ancora: “In realtà lei ha ancora la possibilità di avere un alloggio popolare anche perchè lei non ha tentato di occupare una casa popolare”. Senza tutela legale mamma Emanuela non può prendere decisioni per il bene di sua figlia, come ad esempio quando avvengono gli attacchi epilettici della stessa ragazza, che non sono affatto rari.
La speranza è che questa situazione possa quindi risolversi il prima possibile, a cominciare dal trovare un posto di lavoro per poter quindi ottenere eventualmente un alloggio in affitto: “Non mi danno fiducia”, aggiunge la donna e il dottor Di Giannantonio aggiunge: “Io spero che questa trasmissione possa accendere la speranza, ci vedono milioni di persone, io spero che questo appello non cada nel vuoto e si possa risolvere una situazione”.