Eleonora Pratelli e Giuseppe Fiorello sono più innamorati che mai: prosegue alla grande la storia d’amore tra il fratello di Fiorello e la moglie Eleonora Pratelli conosciuta per caso durante un volto per Los Angeles. In quell’occasione Giuseppe Fiorello stava accompagnando il fratello Fiorello in America per la promozione legata al film “Il talento di Mr. Ripley”. I due sono più innamorati che mai e proprio il regista ed attore dalle pagine del settimanale Nuovo Tv ha parlato della moglie e compagna di vita confessando: “A lei devo tutto perché è coraggiosa e ottimista”. Non solo, l’attore è entrato anche nei dettagli rivelando alcuni particolari sul matrimonio con la donna: “per lei tutto è possibile, si può fare e si farà”.



Un carattere propositivo e positivo quello di Eleonora Pratelli che ha conquistato e fatto breccia nel cuore del popolare attore italiano che ha aggiunto: “lei mette sempre gli altri al primo posto. È lei la mia spinta, io ho una visione più pessimistica della vita”. La coppia è felicemente sposata dal 2010 e dalla loro unione sono nati anche due figli: Anita e Nicola.



Chi è Eleonora Pratelli, la moglie di Giuseppe Fiorello

Ma chi è Eleonora Pratelli, la moglie di Giuseppe Fiorello? Classe 1974, Eleonora è nata il 29 aprile a Rimini. La donna lavora nel mondo della spettacolo come celebrity consultant e collabora con importanti brand di moda. Nel 2004 ha fondato un’agenzia di celebrità, la Suite19 Boutique Agency dove ricopre il ruolo di CEO. Pur lavorando nel mondo dello spettacolo, la donna è molto discreta e riservata per quanto concerne la sua vita pirata e sentimentale. L’incontro con Beppe Fiorello è avvenuto nel 2000 e tre anni dopo diventano genitori della primogenita Anita. Nel 2005 arriva il secondo figlio Nicola.



Qualche anno dopo, per la precisione nel 2010, si sposano in una chiesa del Vaticano con una cerimonia intima e privata a cui hanno partecipato pochissimi amici e familiari. Proprio l’attore e regista dalle pagine di Donna Moderna ha raccontato la grande gioia di diventare papà per la prima volta. “quando è nata mia figlia ero molto spaventato dalla responsabilità di crescere una femmina. Temevo di diventare troppo geloso, ma sono riuscito a costruire con lei un rapporto di completa fiducia”.