ELEONORA TREZZA “RISCHIOSO CONDIVIDERE VITA DI COPPIA SUI SOCIAL”

Eleonora Trezza è la fidanzata di Carl Brave, con l’artista romano che sarà protagonista della terza puntata della manifestazione canora dell’estate Battiti Live 2021, prevista per giovedì 29 luglio 2021. Eleonora Trezza a 20 anni con oltre un milione di follower che la seguono solo su Instagram è ormai un’istituzione in termini di gestione dei social in Italia. Nonostante questo, Eleonora e Carl Brave sono conosciuti anche per la riservatezza con la quale gestiscono la loro vita sentimentale.

Eleonora Trezza ha sempre specificato di non volere divulgare pubblicamente gli aspetti della sua vita privata e soprattutto delle sue storie amorose: “Nel 2017 ho perso la voglia di comunicare alcuni aspetti della mia vita privata. Detesto le robe di coppia: mi sono resa conto che bisogna stare attenti, perché ciò che metti sui social resta per sempre,” ha specificato Eleonora a precisa domanda e la sua storia con Carl Brave non fa eccezione, con il cantante romano che in questi giorni è sulla cresta dell’onda dell’AirPlay radiofonico con il brano “Makumba“, in coppia con Noemi.

ELEONORA TREZZA “SOCIAL SI MA CON CAUTELA”

Eleonora Trezza ha recentemente parlato in un’intervista a Vanity Fair del rapporto con i social e su come rapportarsi con cura alla gestione di un profilo come il suo, con oltre un milione di followers: “Bisogna maneggiare i social, senza farsi maneggiare da loro. Quello che mostro è il 50% della mia vita: posso far vedere cosa cucino, che film guardo, ma sono anche libera di tenere lontano dall’obiettivo altre cose. Vale per me, ma vale per chiunque altro“.

Soprattutto perché le interazioni con i social possono riguardare soprattutto i minori, che costituiscono anche una parte cospicua della fanbase di Eleonora Trezza. Che ha spiegato di non aver iniziato ad usare i social in maniera eccessivamente precoce: “Ho avuto il mio primo smartphone a 14 anni, quando ho iniziato a lavorare per Disney. Le mie amiche lo avevano già da un po’, io insistevo ma i miei genitori sono stati irremovibili. E col senno del poi credo abbiano fatto bene, quella è l’età giusta per iniziare ad usare i social.” Dunque social sì, ma con cautela. Forse è proprio questo il segreto per gestire al meglio piattaforme che possono regalare grande popolarità.