BASILICATA CASA COMUNE: 2 CONSIGLIERI ELETTI NELLE REGIONALI 2024

Si è conclusa la tornata elettorale del 2024 per la Basilicata, che ha visto un vero e proprio boom di voti a favore del centrodestra, contrapposti al ‘flop’ del campo largo del centrosinistra che (oltre all’exploit della lista civica Basilicata Casa Comune, e del Pd) è stato penalizzato dallo scarso risultato del Movimento 5 Stelle: 7 (8 contando anche il seggio per Piero Marrese) gli eletti tra le forze ‘dem’ che riescono almeno a portarsi a casa il record di voti per un singolo candidato nella circoscrizione di Potenza.



Soffermandoci sul risultato della lista Basilicata Casa Comune, gli eletti a suo nome sono ben 2: nel seggio di Potenza si è affermato Angelo Chiorazzo (il candidato da record che ha ottenuto ben 7.284 preferenze complessive), mentre quello di Matera è andato a Giovanni Vizziello, già eletto tra le forze di Fratelli d’Italia nell’appuntamento con le urne del 2019 (anche in quel caso, vinto dal centrodestra e da Vito Bardi). Per la lista che si è costituita poco prima delle elezioni, insomma, si tratta di un vero e proprio successo, confermandosi come quarto partito a livello generale con un totale di 29.228 voti; superiori addirittura a quelli della Lega, che nel 2019 fu il secondo partito regionale.



ELEZIONI REGIONALI, I RISULTATI DI BASILICATA CASA COMUNE E DEL CENTROSINISTRA

Mentre rimaniamo in attesa della conferma sui nomi degli eletti di Basilicata Casa Comune da parte del tribunale di Potenza, vi riportiamo i risultati emersi dalle urne negli ultimi due giorni, che hanno visto riconfermare il Consiglio a maggioranza di centrodestra e, soprattutto, il presidente uscente Vito Bardi. Infatti, 153.088 voti (pari al 56,63%) sono andati ai partiti e alle liste collegati al candidato forzista, mentre altri 113.979 (42,16%) sono stati attribuiti al csx: il 13,87 per il Pd di Elly Schlein, l’11,18% per Basilicata Casa Comune (di Chiorazzo), il 7,66% per il M5S di Conte e il 5,79% per l’alleanza Verdi-Psi-Possibile; mentre il 2,86% ottenuto da Basilicata Unita non gli ha permesso di raggiungere lo sbarramento.



A livello di seggi ed eletti, mentre il centrodestra ne conta ben 12, al centrosinistra spettano i restanti 8: oltre a quello occupato dal candidato comune Piero Marrese, i primi tre partiti (Pd, Basilicata Casa Comune e M5S) ne hanno ottenuti 2 e l’Alleanza l’ultimo rimasto. Un risultato che secondo gli analisti è stato dettato dalla sfiducia nei confronti del M5S (nel 2019, correndo in solitaria, si piazzò primo), forse collegato anche alla scarsissima affluenza alle urne, che non ha raggiunto neppure il 50% (precisamente è stata del 49,8%).