Un vero e proprio plebiscito per Mattia Palazzi, rieletto sindaco di Mantova con oltre il 70% dei consensi. La lista che ha più contribuito alla sua conferma da primo cittadino è stata quella del Pd, che ha rastrellato quasi 6500 preferenze in città. A livello di singoli, i componenti l’amministrazione uscente, in particolare gli assessori, hanno ottenuto i risultati più importanti. Mister preferenze, secondo quanto riportato da La Gazzetta di Mantova, è Andrea Caprini, titolare del Welfare, che ha superato la soglia dei 400 voti (409. Bene anche Adriana Nepote (371), assessore all’innovazione e università, così come l’assessore all’urbanistica Andrea Murari (403), il secondo più votato alle spalle di Caprini con quasi 400 preferenze. Si è fatta valere anche l’assessore alla famiglia uscente, Chiara Sortino 372, mentre il titolare dei Lavori Pubblici, Nicola Martinelli, ha superato quota 300 voti (344) al pari del vicesindaco di Palazzi, Giovanni Buvoli (335). (agg. di Dario D’Angelo)
ELETTI MANTOVA: I CONSIGLIERI PIU’ VOTATI
È Mattia Palazzi il nuovo sindaco di Mantova, al suo secondo mandato alla guida della città lombarda: a spoglio elettorale delle Elezioni Comunali 2020 quasi terminato, non resta che attendere l’ufficialità di preferenze liste ed eletti per avere il quadro completo del nuovo Consiglio Comunale, comunque non molto dissimile da quello uscente del Palazzi-1. Risultati molto netti per il Centrosinistra, con il 70,84% della coalizione Palazzi che “straccia” il candidato del Centrodestra Stefano Rossi (22,22%). Gloria Costani del M5s al 4,62%, Giuliano Longfils di Mantova nel Cuore allo 0,78%, Cesare Battistelli di Rifondazione Comunista allo 0,78%, Michele Annaloro di Lista Civica Grande Mantova allo 0,55%, Roberto Biasotti allo 0,23% con Viva Mantova. In attesa dell’ufficialità, i nuovi eletti in Consiglio Comunale terrà fede a questi rapporti di forza tra le liste: Pd al 30,03% avrà la maggioranza, Palazzi2020 al 28,31%, Sinistra-Verdi al 4,46%, Mantua al 3,74%, Italia Viva al 3,36%. All’opposizione vi sarà la Lega al 9,9%, Fratelli d’Italia al 5,59%, Forza Italia al 4,12%, Rossi sindaco al 3,57%. 4,62% del M5s con Costani forse eletta, zero speranze per gli altri candidati. Tra i consiglieri comunali più eletti – osservando le preferenze sul portale del Comune di Mantova – segnaliamo i probabili nuovi consiglieri nel Pd Sabrina Bottardi (253), Giovanni Buvoli (204), Nicola Martinelli (305), Andrea Murari (277). Per la Lega, la più votata è stata Alessandra Cappellari e Andrea Gorgati; con Palazzi2020 i più votati sono stati Andrea Caprini, Gabriele Squassabia e Adriana Nepote.
CANDIDATI ELEZIONI COMUNALI MANTOVA 2020
Urne aperte a Mantova per le elezioni comunali 2020 che vedono in lizza per la poltrona di sindaco ben sette candidati, tra cui l’uscente Mattia Palazzi, che cercherà la riconferma per un secondo mandato. Il primo cittadino può contare sul sostegno di un centrosinistra che attorno alla sua figura si è praticamente compattato se si eccettua la compagine di Rifondazione Comunista. A supporto del sindaco Palazzi ci sono le liste di Partito Democratico, Italia Viva, Per Mantova, ManTua e Lista Gialla. A dare battaglia un centrodestra che punta sull’imprenditore Stefano Rossi, sostenuto da Lega, Fratelli d’Itaia, Forza Italia, Mantova Ideale. Il MoVimento 5 Stelle a Mantova è alleato della lista Salute Ambiente Lavoro: la coalizione è capeggiata da Gloria Costani. Gli altri candidati sindaco sono Michele Annaloro per Grande Mantova, Giuliano Longfils per Mantova nel Cuore, Roberto Bisotti per Viva Mantova e Cesare Battistelli per Rifondazione comunista.
ELETTI A MANTOVA NEL 2015
Come andarono le elezioni comunali di Mantova nel 2015? L’ultima volta fu necessario il ballottaggio per eleggere il sindaco della città. Mattia Palazzi sostenuto dal centrosinistra ottenne comunque un’ottima affermazione con 9.435 voti andando vicino alla vittoria al primo turno con il 46,50%. Seconda posizione per Paola Bulbarelli: la candidata del centrodestra (7 seggi) ottenne 5.366 voti e il 26,44%. Michele Annaloro del MoVimento 5 Stelle (2 seggi), oggi candidato per Grande Mantova, raccolse 1.554 voti e il 7,65%. A seguire: Alberto Grandi (un seggio) con 948 voti e il 4,67% con Comunità e territori; Luca de Marchi (un seggio) con 844 voti e il 4,15% per Luca de Marchi sindaco; Arnaldo De Pietri con 569 voti e il 2,80% con De Pietri per Mantova; Maurizio Esposito con 477 voti e il 2,35% per Adesso Mantova; Mohamed Tabi con 326 voti e l’1,60% per Immagina Mantova; Cesare Azzetti 325 voti e l’1,60% con il Partito della Rifondazione Comunista; Andrea Gardini 218 voti e l’1,07% con la lista 46cento; Sergio Ciliegi 183 voti e lo 0,90% per Forum Mantova e infine Gilberto Sogliani 44 voti e lo 0,21% alla guida dei Cattolici moderati. Al ballottaggio fu netta l’affermazione di Palazzi che ottenne 9.966 voti e il 62,56% dei consensi contro 5.964 voti e il 37,44% di Paola Bulbarelli.