Bisognerà ancora attendere per definire la composizione del nuovo consiglio comunale a Reggio Calabria: sarà infatti il ballottaggio tra Giuseppe Falcomatà, sindaco uscente appoggiato dal centrosinistra, e Antonio Minicuci del centrodestra, a stabilire non solo il primo cittadino della città calabrese, ma anche a quale delle due compagini verrà assegnato il premio di maggioranza che garantirà la governabilità. Sebbene dalle sezioni fatichino ad arrivare i dati relativi alle preferenze dei singoli candidati consiglieri, con 3 sezioni da scrutinare possiamo però anticipare chi, con ogni probabilità, entrerà in consiglio a rappresentare l’opposizione. Ha infatti superato abbondantemente la soglia di sbarramento Angela Marcianò, candidata di destra attribuita del 13,88%. Entra anche Saverio Pazzano col 6,35%. Fuori Foti del MoVimento 5 Stelle, mentre dovrebbe farcela anche un volto noto come Klaus Davi, al momento dato al 4,64%. Per capire se e quanti consiglieri si porteranno dietro questi candidati sindaci bisognerà attendere i conteggi delle prossime ore. (agg. di Dario D’Angelo)



ELETTI REGGIO CALABRIA: BALLOTTAGGIO FALCOMATA’-MINICUCI

Il Centrosinistra non riesce nell’impresa di vincere al primo turno le Elezioni Comunali 2020 a Reggio Calabria, ma il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà resta comunque in vantaggio sullo sfidante del Centrodestra Antonio Minicuci in vista del ballottaggio del 4-5 ottobre 2020. In attesa dei dati definitivi per le preferenze dei consiglieri, i nomi degli eletti ovviamente al momento restano inespressi in vista del secondo turno tra 2 settimane: restano espressi invece i voti delle liste con importanti novità e “sorprese” in entrambi i campi in sfida per il nuovo Consiglio Comunale a Reggio Calabria. Falcomatà ottiene il 36,7% con i seguenti rapporti di forza: Pd al 10,7%, S’intesi al 5,1%, Innamorarsi di Reggio al 4,2%, Articolo 1 4,1%, Italia Viva 3,7%, Reset 3,4%, La Svolta al 3,2%, Psi 3%, Primavera Democratica 2,2%, Patto X il Cambiamento 0,8%, Partito del Sud allo 0,5%. Di contro, Minicuci con il Centrodestra vede Forza Italia doppiare la Lega (11,2% contro 4,7%), mentre Fratelli d’Italia resta al 8,1%: seguono Cambiamo-Toti al 4,4%, Reggio Attiva al 3,5%, Minicuci Sindaco al 3,4%, Ogni Giorno al 2,4$, AmaReggio all’1,9%, MEDA allo 0,8%, Nuova Italia Unita allo 0,6%. Chiudono i risultati delle liste – ma con poche speranze di entrare in Consiglio Regionale – Marcianò della Destra al 13,5%, Saverio Pazzano al 6,9%, Klaus Davi al 4,8%, Foti M5s al 2,4%, Tortorella allo 0,9%, Putorti 0,7%, Siclari allo 0,3%.



CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI REGGIO CALABRIA

Reggio Calabria è uno dei comuni capoluogo chiamati al voto in queste elezioni comunali 2020: il 20 e il 21 settembre i reggini dovranno scegliere confermare o meno la propria fiducia per un secondo mandato al sindaco uscente, l’avvocato Giuseppe Falcomatà. Sono undici le liste a sostegno dell’esponente di centrosinistra: Partito Democratico, Italia Viva, Reggio Coraggiosa, A Testa Alta-PSI, Reset, S’Intesi, Innamorarsi di Reggio, La Svolta, Patto per il Cambiamento, Primavera Democratica, Reggio Bene Comune-Reggio non si Lega. A tentare di ribaltare il risultato del 2014 sarà soprattutto Antonino Minicuci, candidato del centrodestra in quota Lega che oltre che sul sostegno del partito di Matteo Salvini può contare sui voti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Minicuci Sindaco, Ogni Giorno Reggio Calabria, Reggio Attiva, Nuova Italia Unita, Cambiamo con Toti, Meda, #AmaReggio. Due liste a sostegno di Saverio Pazzano: La Strada e Riabitare Reggio. Per il MoVimento 5 Stelle corre invece Fabio Foti. In lizza anche un volto noto del piccolo schermo come Klaus Davi, sostenuto dalla Lista Klaus Davi. Gli altri candidati sono Fabio Putortì per Miti Unione del Sud, Pino Siclari per il Partito Comunista dei Lavoratori, Maria Laura Tortorella per Patto Civico e Angela Marcianò per Msi Fiamma Tricolore, Identità reggina, Per Reggio Città metropolitana e In marcia.



GLI ELETTI A REGGIO CALABRIA NEL 2014

Ma come andarono le cose alle elezioni comunali di Reggio Calabria nel 2014? Giuseppe Falcomatà, allora 31enne, si impose al primo turno con una vittoria schiacciante. A sceglierlo furono 58.171 reggini, a coronamento di una percentuale quasi bulgara del 60,99%. In seconda posizione, con meno della metà dei voti del sindaco eletto, per la precisione 26.070 voti per il 27,33% complessivo, vi fu l’allora candidato del centrodestra Lucio Dattola. Terzo posto per Antonio Paolo Ferrara, con 3.025 voti e il 3,17% sostenuto fra gli altri dalla lista Liberi di ricominciare. Fuori dal podio il MoVimento 5 Stelle capitanato da Vincenzo Giordano, fermatosi a 2.381 voti e il 2,49%. Più indietro Stefano Morabito, 1.871 voti e l’1,96% con la lista Per un’altra Reggio. Alle sue spalle Giuseppe Walter Musarella di Ethos con 1.638 voti e l’1,71%, seguito a sua volta da Aurelio Chizzoniti (1.609 voti e l’1,68%) di Reggio nel cuore, Giuseppe Siclari (362 voti e lo 0,37%) per il Partito Comunista dei Lavoratori), e infine Francesco Anoldo Scafaria (238 voti e lo 0,24%) per il Movimento Reggini Indignati.

Gli eletti al Consiglio comunale furono 32: 22 per il centrosinistra e 10 per il centrodestra. Per la maggioranza: Pd (7) – Giuseppe Marino, Nancy Iachino, Demetrio Delfino, Giovanni Minniti, Antonino Castorina detto Nino Castorino, Vincenzo Marra, Rocco Albanese; Lista civica Reset (3) – Armando Neri, Filippo Quartuccio, Valerio Misefari; Lista civica La svolta (3) – Giovanni Muraca, Antonino Mileto, Giovanni Latella; Centro democratico (3) – Nicola Paris, Saverio Anghelone, Mimmo Martino; Lista civica A testa alta (3) – Antonino detto Nino Nocera, Antonino Zimbalatti detto Zimba, Paolo Brunetta; Lista civica Officina cambiare Reggio (1) – Filippo Bova; Lista civica Oltre (1) – Giuseppe Francesco detto Peppe Sera; Partito socialista italiano (1) – Antonio Ruvolo. Per quanto riguarda l’opposizione, oltre a Lucio Dattola: Lista civica Reggio futura (4) – Antonino detto Tonino Maiolino, Luigi Dattola, Antonino Matalone, Giuseppe D’Ascoli detto D’Ascola; Forza Italia (4) – Demetrio Marino, Antonio Pizzimenti, Maria Antonietta detta Mary Caracciolo, Massimo Antonio Ripepi; Nuovo Centro Destra (1) – Pasquale Imbalzano.