Rese note le preferenze raccolte dagli eletti alle Elezioni Regionali Valle d’Aosta 2020. Qui di seguito l’elenco per partito, partiamo da Alliance Valdôtaine: Luigi Bertschy 889, Albert Chatrian 660, Carlo Marzi 600, Pierluigi Marquis 498. Progetto civico Progressista: Alberto Bertin 938, Chiara Minelli 752, Jean-Pierre Guichardaz 467, Antonino Malacrinò 418, Erika Guichardaz 393, Andrea Padovani 384, Paolo Cretier 356. Union Valdôtaine: Renzo Testolin 1.393, Davide Sapinet 875, Erik Lavevaz 823, Giulio Grosjacques 793, Aurelio Marguerettaz 505, Roberto Rosaire 453, Roberto Barmasse 437. Lega Valle d’Aosta: Nicoletta Spelgatti 1.777, Andrea Fabrizio Manfrin 1.152, Stefano Aggravi 973, Paolo Sammaritani 631, Dino Planaz 401, Christian Ganis 391, Luca Distort 361, Raffaella Foudraz In Jerusel 343, Simone Perron 317, Erik Lavy 254, Dennis Brunod 217. Pour l’Autonomie: Augusto Rollandin 1063, Mauro Baccega 499, Gian Carlo Stevenin 276. Vallée d’Aoste Unie: Corrado Jordan 584, Luciano Emilio Caveri 561, Claudio Restano 541. (Aggiornamento di MB)
ELEZIONI REGIONALI VALLE D’AOSTA 2020: I CONSIGLIERI ELETTI
A spoglio ultimato e concluso in Valle d’Aosta, sono 35 i nuovi eletti in Consiglio Regionale dopo i risultati delle Elezioni Regionali 2020: Lega confermato primo partito, M5s fuori dagli eletti esattamente come l’Unione di Centrodestra Forza Italia-FdI. Ecco dunque il nuovo Consiglio che andrà a votare il nuovo Presidente della Regione Valle d’Aosta alla prima riunione ufficiale: per Lega-Vda (11 seggi) Nicoletta Spelgatti, Andrea Manfrin, Stefano Aggravi, Paolo Sammaritani, Raffaella Foudraz, Luca Distort, Dino Planaz, Christian Ganis, Simone Perron, Erik Lavy, Dennis Brunod. Per Union Valdotaine (7): Renzo Testolin, Davide Sapinet, Erik Lavevaz, Aurelio Marguerettaz, Giulio Grosjacques, Roberto Barmasse, Roberto Rosaire. Progetto civico progressista (7): Alberto Bertin, Chiara Minelli, Jean-Pierre Guichardaz, Antonino Malacrinò, Andrea Padovani, Erika Guichardaz, Paolo Cretier. Alliance valdotaine/Stella alpina (4): Luigi Bertschy, Carlo Marzi, Albert Chatrian, Pierluigi Marquis. Vda Unie (3): Corrado Jordan, Claudio Restano, Luciano Caveri. Pour l’Autonomie (3): Augusto Rollandin (sospeso fino a novembre ai sensi della Legge Severino, subentra Marco Carrel), Mauro Baccega, Giancarlo Stevenin. “Re” delle preferenze si confermano Nicoletta Spelgatti (Lega Vda) con 1.777 preferenze insieme a Renzo Testolin (Union valdotaine) con 1.393 preferenze. (agg. di Niccolò Magnani)
RIPARTIZIONE SEGGI E PREFERENZE
Nella Regione più imprevedibile – per storia e per sistema elettorale – al voto nelle Elezioni Regionali 2020, la Valle d’Aosta si appresta a concludere lo spoglio elettorale con già delineate alcune situazioni interessanti per quanto riguarda gli eletti consiglieri, i risultati delle liste e le prime preferenze. La Lega è il primo partito della Regione valdostana con il 24,02%, seguono le liste Progetto Civ. Progressista-Pd al 15,2%, Union Valdotaine al 15,77%, VdA Unie 8,3%, AV – IV – Stella Alpina 78,5%, Per l’autonomia 6,4%, Centrodestra (FI+FdI) 5,67%, Rinascimento 4,92% e Movimento 5 Stelle 3,89. Come noto, non si elegge direttamente il Presidente di Regione dato che spetterà al nuovo Consiglio Regionale eletto, ma al momento resta complessa ancora la possibile ripartizione dei seggi e le ipotetiche alleanze tra i consiglieri eletti: secondo la stima YouTrend la Lega potrebbe ottenere 9-11 seggi, Union Valdotaine 5-7, Prog. Civ. Progressista 5-7, VdA Unie 3-4, AV – IV – Stella Alpina 3-4, Pour l’autonomie 2-3, Centrodestra (FI+FdI) 2-3, Rinascimento 2-3, mentre rimarrebbe senza eletti il Movimento 5Stelle. Per quanto riguarda le preferenze, “re” dei voti resta Nicoletta Spelgatti (1.163), Stefano Aggravi (778), Andrea Manfrin (774), Paolo Sammartani per la Lega; per il Pd Alberto Bertin (667), Chiara Minelli (362); per l’Union Valdotaine “mister preferenze” è Renzo Testolin che ottiene 1.058 voti alle Regionali.
CANDIDATI CONSIGLIERI REGIONALI VALLE D’AOSTA 2020
In vista di quest’appuntamento elettorale per le Elezioni Regionali 2020 in Valle d’Aosta ecco quale è il quadro che si presente per gli oltre 100mila elettori chiamati a scegliere il successore di Antonio Fosson, dimessosi lo scorso dicembre in seguito alla notifica di un avviso di garanzia. Essendo una regione a statuto speciale, in questo caso la legge elettorale valdostana non prevede l’elezione diretta di un presidente della giunta che avviene in un secondo momento ma unicamente dei consiglieri regionali; inoltre va ricordato che non sono previste nemmeno circoscrizioni dato che l’unico collegio elettorale è quello di Aosta. A seguito dell’esclusione dei candidati nella lista di Adu Vda (vizio di autenticazione) le liste ammesse alle Regionali 2020 in regione sono dodici: la novità invece è che qui la Lega non corre nella coalizione di centrodestra ma lo farà autonomamente (come pure il Movimento 5 Stelle), mentre la lista Progetto Civico Progressista vedrà assieme Pd, Rete Civica ed Europa Verde.
Ecco di seguito invece l’elenco di tutte e dodici liste presenti sulla scheda elettorale: Vallée d’Aoste Unie Union Valdôtaine, Vda Libra – Partito Animalista, Lega Vallée d’Aoste, Progetto Civico Progressista, Pour l’Autonomie – Per l’Autonomia, Movimento 5 Stelle VdA, Centro destra Valle d’Aosta (FI-FdI), Rinascimento Valle d’Aosta, Valle d’Aosta Futura, Pays d’Aoste Souverain e Alliance Valdôtaine – Stella Alpina – Italia Viva. Per conoscere tutti i consiglieri di ciascuna lista per le Elezioni Regionali 2020 in Valle d’Aosta ecco qui il manifesto elettorale della succitata circoscrizione: Aosta
GLI ELETTI IN VALLE D’AOSTA NEL 2018
Alle Elezioni Regionali del 20 maggio 2018 ad essere nominato Governatore, per un mandato che durato appena un anno, fu Antonio Fosson: la lista più votata era stata quella della Union Valdôtaine col 19,25%, seguita dalla Lega Salvini Vallée d’Aoste (17.06%), Area Civica – Stella Alpina – Pour Notre Vallée (10.66%), Union Valdôtaine Progressiste (10,59%), Movimento 5 Stelle (10,44%), Alpe (9%), Impegno Civico (7,54%), MOUV (7,13%), PD (5,39%) e Centro destra Valle d’Aosta (FI-FdI-NVdA) (2,2%). Furono eletti in totale 35 consiglieri così divisi: 4 per Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée (Stefano Borrello, Antonio Fosson, Pierluigi Marquis, Claudio Restano), 3 per ALPE (Albert Chatrian, Chantal Certan, Patrizia Morelli).
Invece furono 4 i seggi per il Movimento 5 Stelle (Luciano Mossa, Manuela Nasso, Maria Luisa Russo, Luigi Vesan), 3 per Impegno Civico (Alberto Bertin, Chiara Minelli, Daria Pulz), 7 per Lega Salvini Vallée d’Aoste (Stefano Aggravi, Luca Distort, Roberto Luboz, Diego Lucianaz, Andrea Manfrin, Paolo Sammaritani e Nicoletta Spelgatti), 3 per MOUV (Roberto Cognetta, Stefano Ferrero, Elso Gérandin), 7 per Union Valdôtaine (Mauro Baccega, Luca Bianchi, Joël Farcoz, Emily Rini, Augusto Rollandin, Marco Sorbara, Renzo Testolin) e 4 per Union Valdôtaine Progressiste: Luigi Bertschy, Jean-Claude Daudry, Alessandro Nogara, Laurent Viérin.