CONSIGLIERI ELETTI LISTA SINDACO DE TONI ALLE ELEZIONI COMUNALI UDINE 2023

Poltrona da sindaco di Udine e secondo gruppo più presente nel nuovo Consiglio Comunale: è bottino pieno per Alberto Felice De Toni e per la sua lista civica “Lista De Toni Sindaco” dopo i risultati del ballottaggio alle Elezioni Comunali 2023. Il candidato del Centrosinistra, anche grazie all’accordo raggiunto con Ivano Marchiol e il M5s, è riuscito nell’impresa di ribaltare i risultati del primo turno che vedevano il Centrodestra del sindaco uscente Pietro Fontanini in vantaggio.



Con De Toni eletto sindaco la coalizione di Centrosinistra ottiene piena maggioranza con i seggi eletti in Consiglio Comunale: 12 seggi sui 40 disponibili al Pd, 8 per la Lista De Toni Sindaco, 2 a testa per Azione-Italia Viva e Verdi-Sinistra, 2 per Spazio Udine (candidato sindaco, Ivano Marchiol, e la capolista Chiara Dazzan). Gli 8 consiglieri eletti a Udine in quota Lista De Toni vedono dunque i seguenti nomi ufficiosi (in attesa di eventuali rinunce o sostituzioni, ndr):



Federico Pirone
Rita Nassimbeni
Paolo Ermano
Lorenzo Patti
Gea Arcella
Stefania Garlatti-Costa
Antonella Eloisa Gatta

VOTI LISTA DE TONI ELEZIONI COMUNALI UDINE 2023: DATI PREFERENZE

I risultati del ballottaggio per le Elezioni Comunali Udine 2023 hanno visto De Toni eletto sindaco con il 52,85% delle preferenze contro il 47,15% del sindaco uscente del Centrodestra, Pietro Fontanini. Al primo turno la Lista De Toni Sindaco ottenne il 12,36% delle preferenze, seconda solo dietro al Pd con il 19,54%, davanti a Terzo Polo (4,47%) e Verdi-Sinistra (3,26%).

A livello di preferenze, il candidato più votato resta Pirone con 569 voti espressi, seguito dagli altri 7 consiglieri eletti per i prossimi 5 anni: Nassimbeni 202 preferenze, Ermano 180, Patti 171, Vigna 161, Arcella 149, Garlatti-Costa 138, Gatta 138. Primo tra i non eletti con Lista De Toni Sindaco invece è Davide Gollin con 122 preferenze, Croattini 105, Pighin 102, Tesolat 101. «La mia era una candidatura civica, non appartenevo a nessuno dei partiti e questo ha favorito la creazione di una coalizione ampia, come il fatto che per il comune c’è il doppio turno», ha detto il sindaco eletto di Udine Alberto Felice De Toni, «Nel primo turno ho lavorato per mettere insieme un pezzo della coalizione: siamo partiti con la lista civica, poi è arrivato il terzo polo, poi il Pd. È stato un processo che abbiamo costruito con pazienza e rispetto delle diversità».