PRIMI VOTI PREFERENZE PD ALLE REGIONALI EMILIA ROMAGNA 2024: IL TRIONFO DI DE PASCALE
«Il Pd è perno dell’alternativa a queste destre»: così Elly Schlein dal palco di Bologna celebra la vittoria di Michele De Pascale nei risultati ampi delle Elezioni Regionali Emilia Romagna 2024, con un nutrito numero di consiglieri eletti che si appresta a governare ancora nei prossimi 5 anni di Assemblea Legislativa emiliana. In attesa dei dati certi sulle preferenze finali, le proiezioni miste a dati reali danno il Pd a risultati più ampi delle precedenti Regionali e delle ultime Europee 2024: secondo i dati di Swg per La7, il Pd avrebbe addirittura il 41,5% dei voti di preferenze su scala regionale, per Opinio-Rai invece la soglia sarebbe appena sotto quota 40%.
Se i risultati confermeranno poi il trend che ha già portato De Pascale ad essere eletto Presidente dell’Emilia Romagna, la composizione dei 50 seggi eletti del prossimo Consiglio regionale vedrà il Pd sicuramente prima lista all’interno della coalizione: appena dietro al Pd, AVS avrebbe il 5,7%, M5s in ribasso al 3,9% e Civici al 3,6%. Quando mancano ancora 1000 sezioni da scrutinare, De Pascale ottiene il 56% delle preferenze frutto di 728mila voti raccolti dall’intero campo largo; di questi, ben 507mila sarebbero preferenze della sola lista Pd che si appresta ad un alto numero di eletti in Consiglio. (agg. di Niccolò Magnani)
CANDIDATI CONSIGLIERI REGIONALI CON IL PD ALLE ELEZIONI EMILIA ROMAGNA 2024: VERSO I SEGGI ELETTI PD
Attendiamo di capire chi saranno gli eletti PD in Emilia Romagna. Tra una manciata di ore potremo conoscere finalmente gli esiti delle Elezioni Regionali Emilia Romagna 2024 che potrebbero portare ad una positiva riconferma (dopo numerose sconfitte nelle altre regioni) per il PD che da sempre riscuote un ottimo numero di consensi sul territorio emiliano: quest’anno – non potendo per ovvie ragioni ricandidare il dimissionario Stefano Bonaccini – il Partito Democratico (assieme al classico campo largo Dem e dal 5 Stelle) ha deciso di puntare sul nome del sindaco di Ravenna Michele De Pascale che sfiderà Elena Ugolini sostenuta dall’intero centrodestra.
L’attesa per conoscere i nomi degli eletti in forze al PD alle Regionali emiliane durerà ancora qualche ora, ma nel frattempo possiamo tornare un attimo indietro nel tempo per recuperare tutti i candidati consiglieri che fanno parte della lista di Schlein, ovviamente suddivisi per circoscrizione:
– Bologna: Irene Priolo, Fabrizio Castellari, Isabella Conti, Francesco Critelli, Raffaele Donini, Maurizio Fabbri, Virginia Gieri, Simona Lembi, Michele Testoni, Nunzia Vannuccini e Vittorio Zoboli
– Modena: Stefania Gasparini, Susan Baraccani, Maria Costi, Ludovica Ferrari, Gian Carlo Muzzarelli, Paolo Negro, Alberto Rinaldi e Luca Sabattini
– Ferrara: Enrico Bassi, Carlotta Gaiani, Paolo Calvano e Marcella Zappaterra
– Reggio Emilia: Federico Amico, Laura Arduini, Elena Carletti, Andrea Costa, Anna Fornili e Alessio Mammi
– Forlì Cesena: Valentina Ancarani, Daniele Valbonesi, Massimo Bulbi, Francesca Lucchi e Maria Grazia Bartolomei
– Ravenna: Massimo Cameliani, Niccolò Bosi, Eleonora Proni e Petia Di Lorenzo
– Rimini: Emma Petitti, Alice Parma, Simone Gobbi e William Raffaeli
– Parma: Matteo Daffadà, Barbara Lori, Andrea Massari, Dayla Briganti e Giuseppe Negri
SEGGI CONSIGLIERI ELETTI PD E PREFERENZE ALLE REGIONALI EMILIA ROMAGNA 2020
Insomma, quello dell’Emilia Romagna potrebbe sembrare un successo già scritto per il PD e i suoi alleati del campo largo, ma solamente la lunga attesa fino ai risultati potrà darci delle risposte concrete; fino a quel momento – tornando indietro con la mente – possiamo recuperare i risultati delle Elezioni del 2020 che furono vinte dal Dem Stefano Bonaccini con una percentuale di 51,42% dei voti complessivi, rispetto al 43,63% che finì in tasca della candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni.
Nel dettaglio del centrosinistra: il PD nel 2020 fu – quasi ovviamente – il partito che incassò la maggioranza dei voti a livello regionale, conquistando ben 22 seggi per i suoi eletti grazie ad un ottimo 34,69% dei voti quasi raggiunto solamente dalla lega che arrivò addirittura al 31,95%; presente in tutte le circoscrizioni, il Partito Democratico scelse: Raffaele Donini, Marilena Pillati, Francesca Marchetti, Stefano Caliandro e Antonio Mumolo (a Bologna); Palma Costi, Luca Sabattini e Francesca Maletti (Modena); Alessio Mammi, Ottavia Soncini e Andrea Costa (Reggio Emilia); Katia Tarasconi a Piacenza; Barabara Lori, Massimo Iotti, Matteo Daffadà, Simona Caselli e Pasquale Gerace (a Parma); Marcella Zappaterra e Marco Fabbri (Ferrara); Lia Montalti e Massimo Bulbi (Forlì-Cesena); Manuela Rontini e Andrea Corsini (Ravenna) ed – infine – Emma Petitti e Nadia Rossi a Rimini.