ECCO IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE IN PIEMONTE: 49 ELETTI (PIÙ CIRIO), LA SUDDIVISIONE DELLE LISTE
I risultati ufficiali (servirà attendere il via libera tra giorni del comitato elettorale per l’ufficialità anche di tutti i nomi) delle Elezioni Regionali 2024 permettono di conoscere la composizione del nuovo Consiglio Regionale Piemonte che per i prossimi 5 anni vedrà ancora Alberto Cirio Presidente rieletto della Regione più popolosa del nord dopo la Lombardia. 30 (+ il Governatore) gli eletti complessivi per la maggioranza grazie al mini-premio previsto dalla nuova legge elettorale inaugurata per queste Regionali, 19 per le opposizioni, con un trionfo del Centrodestra che conferma il numero di Regioni a favore della coalizione di Governo Meloni (14 contro le sole 5 del Centrosinistra). Risultati mai in discussione con Cirio che riesce così nel mandato bis anche grazie alla spinta di Fratelli d’Italia, mentre cinque anni fa era la Lega a trascinare il Governatore in quota Forza Italia. Ecco qui di seguito la suddivisione delle liste con il numero esatto di seggi eletti e preferenze:
Seggi maggioranza con Cirio Presidente
– FdI (24,43% preferenze): 11 seggi eletti
– Lista civica Cirio Presidente (12,23%): 5
– Forza Italia-Udc-PLI (9,85%): 4
– Lega (9,4%): 4
– “listino” del Presidente 6
Seggi opposizione con Pentenero e Disabato come consiglieri
– Pd (23,93% preferenze): 12 seggi eletti
– AVS (6,48%): 3
– Stati Uniti d’Europa (2,43%): 1
– M5s (6,04%) 3
ELETTI CON CIRIO IN CONSIGLIO REGINONALE: I NOMI DEI 30 CONSIGLIERI COL CENTRODESTRA
Sarà un Consiglio Regionale quello del Piemonte post-risultati 2024 che vedrà ancora più forte la presenza del Centrodestra, non più a guida Lega ma FdI: va ricordato come in base alla legge elettorale, tutti i consiglieri eletti sia nel listino del Presidente che nelle normali preferenze delle liste sulla scheda elettorale, dovranno lasciare il posto da consiglieri regionali “semplici” ai successivi candidati nei rispettivi partiti. Stesso discorso quando Cirio nominerà tra qualche settimane la sua nuova Giunta: tutti i consiglieri che dovessero divenire assessori, dovranno lasciare il posto da consigliere ai successivi candidati. Diamo ora un’occhiata ai nomi dei candidati poi eletti nelle file del Centrodestra, trainati dal successo di Alberto Cirio con il 56,13% di preferenze complessive:
– 11 eletti FdI: Maurizio Marrone, Davide Nicco, Roberto Ravello, Marina Bordese, Paola Antonetto, Carlo Riva Vercellotti, Davide Eugenio Zappalà, Marina Chiarelli, Sergio Ebarnabo, Federico Roboldi, Paolo Bongioanni
– 5 eletti lista Cirio: Silvio Magliano, Sergio Bartoli, Mario Salvatore Castello, Elena Rocchi, Marco Gallo
– 4 eletti Forza Italia: Andrea Tronzano, Paolo Ruzzola, Marco Gabusi, Francesco Graglia.
– 4 eletti Lega: Fabrizio Ricca, Andrea Cerutti, Enrico Bussalino, Luigi Icardi
– listino di maggioranza di Cirio: Elena Chiorino (Fratelli d’Italia), Fabio Carosso (Lega), Annalisa Beccaria (Forza Italia), Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia), Gianna Gancia (Lega) e Marco Gabusi (Forza Italia)
PD E M5S, I 19 ELETTI NELLE FILE DELLE OPPOSIZIONI DI SINISTRA: I RISULTATI DELLE REGIONALI 2024
Dopo la netta divisione all’inizio della campagna elettorale, con il mancato accordo tra Pd e M5s a livello nazionale, il Centrosinistra si è come “consegnato” al già forte candidato e Governatore uscente del Centrodestra. Cirio ha così “sbaragliato” la concorrenza, con Gianna Pentenero rimasta al 33,5% e Sarah Disabato del Movimento 5 Stelle addirittura non oltre il 7,68% su base regionale. La presenza dei 19 eletti nel prossimo Consiglio Regionale Piemonte vede dunque una forte disparità tra consiglieri in quota Dem e i pochi in quota 5Stelle, ecco tutti i nomi:
– 12 eletti Pd + Gianna Pentenero: Mauro Salizzoni, Monica Canalis, Daniele Valle, Alberto Avetta, Nadia Conticelli, Francesco Casciano, Simona Paonessa, Emanuela Verzella, Domenico Ravetti, Mauro Calderoni, Domenico Rossi, Fabio Isnardi
– 2 eletti M5s + Sarah Disabato: Alberto Unia, Pasquale Coluccio
– 3 eletti AVS: Alice Ravinale, Valentina Cera, Giulia Marro.