Abbiamo detto che Roberto Marcato della Lega è risultato “mister preferenze” tra i candidati consiglieri nello spoglio per le elezioni Regionali Veneto 2020 che hanno sancito il trionfo di Luca Zaia. Adesso però è Il Mattino di Padova a suggerire come gli 11.603 voti conquistati dal “bulldog” del Carroccio potrebbero presto tradursi in un dividendo politico molto importante. A dirla tutta, spiega il quotidiano veneto, il bottino di Marcato sarebbe potuto essere ancora più cospicuo se non fosse stato per le circa mille preferenze annullate poiché al nome del candidato veniva affiancata la croce sul simbolo sbagliato, quello della lista Zaia presidente. Nonostante questo, però, Marcato è risultato il più votato di tutta la pattuglia di candidati: circostanza che, secondo Il Mattino, potrebbe valere come una sorta di Opa sulla vicepresidenza, che appare quasi scontato vada alla Lega di Salvini per “bilanciare” il successo clamoroso della lista collegata al governatore. (agg. di Dario D’Angelo)
ELETTI REGIONALI VENETO: TUTTE LE PREFERENZE
Reso noto il nuovo Consiglio Regionale, è tempo di andare a scoprire le preferenze registrate alle Elezioni Regionali Veneto 2020. Il re delle preferenze è Roberto Marcato, candidato con la lista della Lega a sostegno del presidente Luca Zaia: l’ex assessore ha raccolto 11.603 preferenze. Subito dopo un altro candidato di Zaia, Stefano Valdegamberi con 11.251 voti. Questo l’elenco completo dei candidati eletti con la Lista Zaia: Luca Zaia 76,8% Bottacin Gianpaolo E. 9.078 Cestaro Silvia 1.490 Boron Fabrizio 6.558 Sandonà Luciano 6.005 Cavinato Elisa 4.355 Centenaro Giulio 4.135 Bisaglia Simona 890 Brescacin Sonia 8.833 Bet Roberto 8.484 Villanova Alberto 8.351 Rizzotto Silvia 7.309 Gerolimetto Nazzareno 4.901 Calzavara Francesco 4.586 Barbisan Fabiano 3.692 Michieletto Gabriele 3.221 Scatto Francesca 2.056 Vianello Roberta 1.436 Valdegamberi Stefano 11.251 Rigo Filippo 4.517 Rando Filippo 2.840 Ciambetti Roberto 9.951 Zecchinato Marco 4.326 Giacomin Stefano 2.877 Maino Silvia 2.774.
Queste le preferenze per i nuovi consiglieri regionali in quota Lega: Marcato Roberto 11.603 Corazzari Cristiano 5.560 Caner Federico 5.156 Favero Marzio 3.315 Dolfin Marco 3.107 De Berti Elisa 4.769 Corsi Enrico 3.778 Lanzarin Manuela 10.370 Finco Nicola Ignazio 8.939. Queste per Fratelli d’Italia: Speranzon Raffaele 4.270 Soranzo Enoch 5.839 Razzolini Tommaso 4.073 Speranzon Raffaele 4.270 Polato Daniele 10.783 Donazzan Elena 10.744. Per Forza Italia abbiamo Venturini Elisa 6.507 e Bozza Alberto 3.569, mentre per Lista Veneta Autonomia Piccinini Tomas 3.408. Passiamo adesso al Pd: Arturo Lorenzoni 15,7% Camani Vanessa 6.133 Zanoni Andrea 6.416 Zottis Francesca 3.769 Montanariello Jonatan 1.849 Bigon Anna Maria 7.471 Possamai Giacomo 11.515. Infine, Ostanel Elena de Il Veneto che vogliamo con 4.459 preferenze e Guarda Cristina di Europa Verde con 2.536 preferenze. (Aggiornamento di MB)
QUI I RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI VENETO
ELETTI REGIONALI VENETO: I NOMI DEI CONSIGLIERI
Si delinea il nuovo Consiglio Regionale in Veneto mentre lo spoglio delle Elezioni Regionali 2020 è ormai al termine (con le preferenze ufficiali che verranno rese note nel corso del primo pomeriggio): la vittoria di Luca Zaia è schiacciante e in Consiglio vi saranno 41 seggi per la maggioranza di Centrodestra e solo 9 alle liste del Centrosinistra. Per la lista Zaia gli eletti sono: Luca Zaia, Bottacin Gianpaolo E., Cestaro Silvia, Boron Fabrizio, Sandonà Luciano, Cavinato Elisa, Centenaro Giulio, Bisaglia Simona, Brescacin Sonia, Bet Roberto, Villanova Alberto, Rizzotto Silvia, Gerolimetto Nazzareno, Calzavara Francesco, Barbisan Fabiano, Michieletto Gabriele, Scatto Francesca, Vianello Roberta, Valdegamberi Stefano, Rigo Filippo, Rando Filippo, Ciambetti Roberto, Zecchinato Marco, Giacomin Stefano, Maino Silvia. Alla Lega gli eletti in Consiglio sono: Marcato Roberto, Corazzari Cristiano, Caner Federico, Favero Marzio, Dolfin Marco, De Berti Elisa, Corsi Enrico, Lanzarin Manuela, Finco Nicola Ignazio. Con Fratelli d’Italia invece gli eletti sono: Speranzon Raffaele, Soranzo Enoch, Razzolini Tommaso, Polato Daniele, Donazzan Elena. Forza Italia invece elegge Venturini Elisa, Bozza Alberto. Per la Lista Veneta Autonomia eletto consigliere Tomas Piccinini. All’opposizione siederà Cristina Guarda di Europa Verde, Elena Ostane di Il Veneto che Vogliamo e i seguenti consiglieri eletti del Pd: Arturo Lorenzoni, Camani Vanessa, Zanoni Andrea, Zottis Francesca, Montanariello Jonatan, Bigon Anna Maria, Possamai Giacomo.
VOTI LISTE VENETO
Mancano ancora una sessantina di sezioni da scrutinare, poi lo spoglio delle elezioni regionali Veneto 2020 potrà dirsi concluso. Percentuali di consenso bulgare per l’uscente Luca Zaia, scelto dal 76,80% degli elettori che si sono recati alle urne. A fare impressione sono soprattutto i numeri della lista civica a lui collegata: Zaia Presidente ha ottenuto quasi un milione di voti raggiungendo il 44,63%. In questa percentuale è compresa per quasi tre volte la performance della Lega di Matteo Salvini: il Carroccio in questo caso si è fermato al 16,80%. Restando nel centrodestra, buono il 9,54% di Fratelli d’Italia, mentre il 3,57% di Forza Italia dovrà portare il partito “azzurro” ad aprire una riflessione. A differenza di quanto accaduto nel resto d’Italia, soffre il Partito Democratico, che non va oltre l’11,91%. Fermo al palo il MoVimento 5 Stelle con il 3,24% dei consensi. (agg. di Dario D’Angelo)
ELETTI REGIONALI VENETO 2020: GLI EQUILIBRI DELLE LISTE
Era nell’aria, ma le elezioni regionali in Veneto vedono una netta affermazione di Luca Zaia e della lista Zaia Presidente, quando sono 2.663 le sezioni scrutinate su 4.751. Il Governatore uscente sostanzialmente raccoglie tre quarti dei voti e ben più della metà di essi arrivano dalla sua lista (45,89%), che di fatto quindi ha raccolto più consensi di Lega (16%), Forza Italia (3,41%), Fratelli d’Italia (8,93%) e Lista Veneta Autonomia (2,01%) messi insieme. Inevitabilmente tutto questo si farà sentire nel numero di eletti che verranno attribuiti in Consiglio regionale, dove rischia di pagare un prezzo alto il Partito democratico, che, quando le sezioni scrutinate sono circa la metà, è dato al 12,43%. Ancora più pesante potrebbe essere il verdetto per il Movimento 5 Stelle, dato che non raggiungerebbe nemmeno il 3% dei voti (2,77%). All’interno del centrodestra, Fratelli d’Italia dovrebbe prendere circa il triplo dei voti di Forza Italia e anche il partito di Berlusconi rischia quindi di trovare poco spazio in consiglio regionale. (aggiornamento di Lorenzo Torrisi)
CANDIDATI CONSIGLIERI REGIONALI VENETO 2020
Alle Elezioni Regionali 2020 in Veneto i candidati consiglieri legati ai 9 candidati Presidenti vede la distribuzione in 7 circoscrizioni elettorali distinte per le singole provincie: con Luca Zaia si schierano le liste Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Zaia Presidente, Lista Veneta Autonomia; con Arturo Lorenzoni le liste schierate sono Partito Democratico, Volt Europa, Europa Verde, Sanca Autonomia, Il Veneto che vogliamo; Paola Girotto col Movimento 3V; Simonetta Rubinato per Veneto Per le Autonomie; Paolo Benvegnù con Solidarietà Ambiente Lavoro; Enrico Cappelletti per il Movimento 5 Stelle; Patrizia Bartelle con Veneto Ecologia Solidarietà; Antonio Guadagnini col Partito dei Veneti; Daniela Sbrollini per Italia Viva – Civica per il Veneto – PSI – PRI). Per scoprire tutti i consiglieri delle singole liste alle Elezioni Regionali Veneto ecco qui tutte i manifesti elettorali con i singoli nomi dei candidati presenti nelle rispettive circoscrizioni: Treviso – Belluno – Rovigo – Padova – Venezia – Verona – Vicenza.
GLI ELETTI IN VENETO NEL 2015
Alle Elezioni Regionali del 31 maggio 2015 trionfatore fu Lega del Governatore Luca Zaia, ancora oggi il candidato unitario del Centrodestra: 28 seggi (con il 50,08%) andarono a Zaia (21 lista civica Zaia, 10 Lega, 3 Forza Italia, 1 Indipendenza Veneto, 1 Fratelli d’Italia), mentre 11 seggi (con il 22,74%) andarono alla avversaria del Centrosinistra Alessandra Moretti (8 Pd, 2 Moretti Presidente, 1 Veneto Civico). I restano 10 seggi vennero distribuiti tra Movimento 5 Stelle (5, compreso il candidato Jacopo Berti) e altri 5 per Flavio Tosi (3 lista Tosi, 1 Ncd-Udc, 1 Veneto del Fare). Furono in tutto 51 i seggi assegnati, compresi quelli dei candidati Luca Zaia e Alessandra Moretti: 13 per la lista Zaia, Treviso – Silvia Rizzotto, Sonia Brescacin, Nazzareno Gerolimetto, Alberto Villanova. – Vicenza – Nicola Ignazio Finco, Manuela Lanzarin; – Padova – Fabrizio Boron, Tiberio Businaro, Luciano Sandona’; – Verona – Stefano Valdegamberi; – Venezia – Francesco Calzavara, Fabiano Barbisan; – Belluno – Giampaolo Bottacin. 10 alla Lega Nord: Treviso – Giampiero Possamai, Riccardo Barbisan; – Vicenza – Roberto Ciambetti, Marino Finozzi; – Padova – Roberto Marcato, Giuseppe Pan; – Verona – Luca Coletto, Alessandro Montagnoli; – Venezia – Gianluca Forcolin; – Rovigo – Stefano Falconi. 3 per Forza Italia: Padova – Massimiliano Barison; – Verona – Massimo Giorgetti; – Vicenza – Elena Donazzan. 2 per Indipendenza Veneto: Venezia – Ilaria Padoan; Treviso – Rolando Bortoluzzi. 1 Fratelli d’Italia, Sergio Berlato a Vicenza.
All’opposizione hanno seduto per 5 anni in Consiglio Regionale 8 consiglieri del Pd:
Vicenza – Stefano Fracasso; – Verona – Orietta Salemi; – Padova – Pietro Ruzzante, Claudio Sinigaglia; – Venezia – Bruno Pigozzo, Francesca Zottis; – Rovigo – Graziano Azzalin; – Treviso – Andrea Zanoni. 2 per Lista Moretti: Vicenza – Cristina Guarda; – Venezia – Franco Ferrari. 1 per Veneto Civico: Alessandra Buzzo a Belluno. 3 per Lista Tosi: Verona – Andrea Bassi, Stefano Casali; – Belluno – Matteo Toscani. 1 per Ncd: Marino Zorzato a Padova; 1 per Veneto del Fare, Giovanna Negro a Verona. 4 per Movimento 5 Stelle: Padova – Jacopo Berti; – Vicenza – Marco Dalla Gassa; – Verona – Manuel Brusco; – Venezia – Erika Baldin.