REGIONALI LAZIO, ELETTI TERZO POLO: 2 CONSIGLIERI, VOTI PREFERENZE (NON DEFINITIVE)
Saranno solo due i consiglieri eletti con il Terzo Polo (lista Azione-ItaliaViva) nel prossimo Consiglio Regionale del Lazio: quando mancano ancora pochissime sezioni da scrutinare per i risultati definitivi delle Elezioni Regionali 2023, la lista di Calenda e Renzi in appoggio al candidato sconfitto Alessio D’Amato non ripete l’exploit delle precedenti Elezioni Politiche e si ferma al 4,87% di preferenze totali, ovvero 75.272 voti raggiunti in tutte le 12 circoscrizioni provinciali del Lazio.
L’ufficio elettorale ha già provveduto ad annunciare nei risultati ufficiosi delle Elezioni Regionali Lazio 2023 che i seggi per la maggioranza con Rocca Presidente saranno composti da 30 consiglieri eletti mentre per l’opposizione del Centrosinistra restano i 14 seggi della coalizione pro D’Amato (eletto consigliere) e i 5 delle liste M5s-Bianchi. In particolare, la lista del Terzo Polo conquista due seggi, entrambi per la circoscrizione di Roma Capitale: si tratta – in attesa della proclamazione ufficiale che arriverà nelle prossime ore – di Marietta Tidei con 9556 preferenze totali e Pierluca Dionisi, 5008 voti. Primo tra gli esclusi è il renzianissmo Luciano Nobili, con 4976 preferenze recuperate.
Nuovo Consiglio Regionale Lazio: tutti gli eletti – Elezioni Regionali 2023: risultati ed eletti Lombardia – risultati ed eletti Lazio
TERZO POLO, RISULTATI ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2023: NON ELETTI, CHI RESTA FUORI
Per il Terzo Polo dunque non un risultato eccezionale in queste Elezioni Regionali Lazio 2023, né per i consiglieri eletti né tantomeno per i voti delle preferenze guadagnate a sostegno del candidato Alessio D’Amato. «Gli elettori decidono ma non hanno sempre ragione. Altrimenti non saremmo messi così», lo scrive sui social il leader del Terzo Polo Carlo Calenda, commentando i risultati delle Regionali, «Avete tutti scritto che la Moratti era la candidata perfetta per la Lombardia. Il Lazio con un ottimo candidato e coalizione è andato peggio. Sono trent’anni che votiamo e siamo scontenti di chi votiamo. Sostengo da sempre che votiamo per ragioni sbagliate: appartenenza e moda».
Tra i tanti esclusi tra i non eletti in quota Terzo Polo si segnalano, oltre a Nobili, anche Luca Andreassi (4723 preferenze), Paolo Bianchini (3008 preferenze) e Alessia Pieretti (2074 voti) a Roma; a Frosinone e provincia resta fuori nonostante il boom delle preferenze Massimiliano Quadrini con 6322 voti, così come a Latina non entrano in Consiglio Regionale né Luigi Parisella né Barbara Carinci. A Viterbo i candidati consiglieri che restano fuori sono Alessio Trani (686 preferenze) e Paola Goglia (498).