Elettra: la figlia di Eugenio Finardi nata con la sindrome di Down
Eugenio Finardi sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, lunedì 12 dicembre, di Oggi è un latro giorno. In cantautore milanese è padre di tre figli: Elettra ed Emanuele, nati dalla prima moglie Patrizia, e Francesca, nata dall’attuale compagna anch’essa di nome Patrizia. Elettra, nata nel 1982, è affetta da sindrome di Down: “All’epoca non si diceva così, si diceva ‘mongoloide’. L’ho amata e la amo moltissimo, ma in quel momento fu un trauma: mi sentii diverso io per primo, come se la sua malattia fosse una condanna per qualcosa che io avevo fatto. Sprofondai nella depressione”, ha confessato ad Avvenire. Ma i primi anni della primogenita gli hanno anche dato grandi gioie: “I suoi primi passettini, il comunicare con lei… ogni cosa era eccezionale. […] Ho iniziato a darmi da fare, informarmi, avvicinarmi all’associazionismo”.
Emanuele, figlio Eugenio Finardi: la canzone “Mio cucciolo d’uomo”
Oggi Elettra Finardi ha 40 anni e vive in una casa famiglia: “Anche questo è un dolore che non passa mai. Il primo pensiero quando è nata e ho saputo che era Down fu: “Neanche in questo sono riuscito ad essere come tutti gli altri”. Io mi sono sempre sentito diverso”, ha detto Eugenio Finardi in una recente intervista al Corriere della Sera. Alla figlia Elettra il cantautore ha dedicato i brani “Le Ragazze di Osaka” e “Amore diverso”, entrambi nell’album “Dal blu” uscito nel 1983. Al figlio Emanuele, invece, ha dedicato la canzone “Mio Cucciolo D’Uomo”. In un’intervista del 1999 a Repubblica, Finardi ha rivelato che è stato il figlio maschio a sufferirgili il titolo del brano “Amami Lara” presentata in quell’anno al Festival di Sanremo: “Stavo provando la musica del brano portato a Sanremo usando un testo finto: cantavo “Amami Alfredo”. Mio figlio Emanuele, 8 anni, mi ha sentito e mi ha detto: “Ma quale Alfredo, papà! Canta Amami Lara!”. Così è nata la canzone”.