Essere il padre di Elettra Lamborghini non è difficile ora, ma in passato lo è stato. Lo confessa Antonio Lamborghini, figlio di Ferruccio, fondatore dell’azienda delle auto sportive extralusso, nell’intervista concessa al settimanale F. «Oggi no, ma in passato non nascondo che mia figlia mi ha dato preoccupazioni. Conoscendo il suo carattere sapevo anche che ostacolarla sarebbe stato controproducente». La ricorda come una bambina «tosta», che non faceva capricci, ma sapeva quello che voleva. «Poi c’è stata la separazione dalla mia ex moglie ed Elettra, che è la terzogenita, probabilmente ne ha sofferto di più». Il papà di Elettra Lamborghini ricorda anche che la figlia non era brillante a scuola, ma d’altra parte non lo era neppure lui. «Perciò non sono mai stato insistente con lei, anche perché l’ho sempre considerata una ragazzina con la testa sulle spalle, tranquilla, della quale fidarsi».
A differenza di quel che si può pensare, Elettra Lamborghini è una figlia tranquilla. «Anche quando ha iniziato con i primi spettacolini, giovanissima, andava in discoteca e rientrava ben prima delle sorelline gemelle. Alle 11 era a letto, niente fumo, niente canne, niente alcol…». D’altra parte, quando Elettra Lamborghini ha annunciato di voler inseguire la notorietà, papà Antonio non ne è stato contento. «Come l’ho presa? Malissimo. Eravamo tutti contrariati, ma non c’era nulla da fare: Elettra stava al computer tutto il giorno, studiava il personaggio che voleva diventare, cercava i contatti con i manager. Insomma, ha fatto tutto da sola».
PAPÀ ELETTRA LAMBORGHINI “SENO RIFATTO? NON VOLEVO MA…”
In famiglia erano convinti che quella era una fase, quindi tutto sarebbe passato. «L’abbiamo ostacolata, io ho cercato di metterle i bastoni tra le ruote». Non immaginava che la figlia sarebbe riuscita a rintracciare agenti importanti e a farsi prendere in considerazione. «A quel punto devo ammettere che la determinazione di mia figlia e la capacità con la quale aveva costruito il suo percorso, la serietà con la quale ci si è dedicata ha spiazzato anche me. Ho cominciato ad apprezzarla, restando sempre vigile su quello che voleva fare». Antonio Lamborghini al settimanale F conferma che non era neppure d’accordo quando Elettra ha deciso di rifarsi il seno. «Se non le avessi permesso l’intervento, se lo sarebbe fatto fare appena maggiorenne. A quel punto ho preferito scegliere con lei il chirurgo e accompagnarla».
Pur non nascondendo la sua visione tradizionalista, il papà di Elettra Lamborghini si dice orgoglioso del percorso intrapreso dalla figlia: «Nessuno che conosca Elettra avrebbe potuto pensare diventasse una commercialista o avvocata. Così io e la madre abbiamo capito che dovevamo rispettare il suo carattere, totalmente fuori dai cliché». Ma non le manca la voglia di lavorare: «Parla tante lingue, si è messa a studiare canto. È stata brava, ha avuto ragione lei». Infine, Antonio Lamborghini non esclude di vederla mamma e quindi di diventare nonno: «Non ho dubbi, è talmente dolce, affettuosa con i suoi cani e i cavalli. Con le sorelle piccole ha un rapporto bellissimo, si sentono tutti i giorni».