ELEZIONI COMUNALI 2011 – 15 e 16 MAGGIO 2011 – TORINO – CANDIDATI – I cittadini di Torino sono chiamati a eleggere il loro Sindaco e i componenti del Consiglio comunale. L’elettore, in un’unica scheda voterà per il Sindaco e per una lista. All’interno della lista scelta può segnalare la preferenza nominativa di un candidato alla carica di consigliere comunale.
Piero Fassino (www.pierofassino.it), 62 anni, è l’uomo scelto dal centrosinistra come candidato alla poltrona di sindaco di Torino. Nel 1968 si iscrive alla Federazione giovanile comunista torinese, diventandone segretario tre anni dopo. Nel 1975 viene eletto consigliere comunale del capoluogo piemontese, mentre dal 1985 al 1990 è consigliere provinciale. Dal 1983, viene eletto nella Direzione nazionale del Pci. Dal 1987 al 1991 è membro della Segreteria nazionale del Pci, prima come coordinatore della Segreteria e poi come responsabile dell’organizzazione. Dal 1991 al 1996 è segretario internazionale del neonato partito del Pds. Più volte Ministro della Repubblica, dal 16 novembre 2001 al 14 ottobre 2007 è stato segretario nazionale dei Democratici di Sinistra. Nel 2008 è stato rieletto alla Camera dei deputati, e si è iscritto al gruppo del Partito Democratico. È sostenuto da Pd, SEL, Torino Laica Socialista Libertaria-PSI, Piemonte Europa Verdi Ecologia, IDV, Moderati per Fassino, Pensionati e Invalidi-Giovani Insieme, Consumatori per Fassino.
COME SI VOTA – ELEZIONI COMUNALI E PROVINCIALI – 15 E 16 MAGGIO 2011 – Le Elezioni amministrative 2011 si terranno domenica 15 e lunedì 16 maggio. Si potrà votare dalle 8.00 alle 22.00 domenica e dalle 7.00 alle 15.00 lunedì. In caso di ballottaggio, si tornerà alle urne domenica 29 e lunedì 30 maggio con gli stessi orari.
COS’E’ IL VOTO DISGIUNTO – Ogni lista presenta un candidato che può essere sostenuto da più liste. L’elettore può esprimere un voto sia per una lista che per un candidato. Si ha il voto disgiunto quando l’elettore vota per una lista, ma contemporaneamente vota anche un candidato non sostenuto dalla stessa lista.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON PIU’ DI 15.000 ABITANTI – Si voterà con una scheda di colore azzurro nei comuni con più di 15.000 abitanti, su cui sono riportati i nomi dei candidati alla carica di sindaco, e i contrassegni della lista/e a cui il candidato è collegato. È possibile votare per il candidato sindaco, per una lista o per il candidato e per una delle liste a cui è collegato, tracciando un segno sugli apposito contrassegno. Si potrà esprimere un’unica preferenza per il candidato consigliere comunale, scrivendo semplicemente il nominativo. E’ POSSIBILE ESPRIMERE IL VOTO DISGIUNTO, indicando quindi il candidato sindaco per cui si vuole votare e una lista a cui però non è collegato.
SCHEDA GIALLA: LE PROVINCE – NON E’ AMMESSO IL VOTO DISGIUNTO: Si può votare per uno dei candidati al consiglio provinciale, ma in questo modo la preferenza andrà anche al candidato alla carica di presidente della provincia a lui collegato. Si può anche votare direttamente il candidato alla carica di presidente della provincia e per uno dei candidati al consiglio provinciale. Volendo si può votare anche solo per chi è in carica a presidente della provincia.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI – Si può votare per uno dei candidati alla carica i sindaco, tracciando un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. Sarà anche possibile esprimere la propria preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo il cognome.