L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Due scosse di terremoto pari a 2 e 2.5 gradi della scala Richter sono state registrate nelle prime ore di oggi, venerdì 18 maggio 2012, in provincia di Catania, Sicilia. La prima scossa è stata avvertita esattamente alle ore 3 e 11, fortunatamente senza causare danni agli edifici né agli abitanti della zona interessata. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico dell’Etna. L’evento è stato individuato alle coordinate 37.806°N, 15.204°E e a una profondità di 5 chilometri. Il terremoto è stato localizzato con i dati di 18 stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata nella figura è quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’INGV e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana. In questo caso, i comuni più vicini all’epicentro, quelli in un raggio di circa dieci chilometri, sono stati individuati e sono i seguenti: CASTELMOLA (ME), GAGGI (ME), GIARDINI-NAXOS (ME), GRANITI (ME), MOTTA CAMASTRA (ME), TAORMINA (ME), CALATABIANO (CT), FIUMEFREDDO DI SICILIA (CT), GIARRE (CT), LINGUAGLOSSA (CT), MASCALI (CT), PIEDIMONTE ETNEO (CT), RIPOSTO (CT), SANT’ALFIO (CT). I comuni invece in un’area tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro sono i seguenti: ANTILLO (ME), CASALVECCHIO SICULO (ME), FONDACHELLI-FANTINA (ME), FORZA D’AGRO’ (ME), FRANCAVILLA DI SICILIA (ME), GALLODORO (ME), LETOJANNI (ME), LIMINA (ME), MALVAGNA (ME), MOIO ALCANTARA (ME), MONGIUFFI MELIA (ME), ROCCAFIORITA (ME), SANT’ALESSIO SICULO (ME), ACIREALE (CT), CASTIGLIONE DI SICILIA (CT), MILO (CT), SANTA VENERINA (CT), ZAFFERANA ETNEA (CT). La seconda scossa di terremoto è invece stata avvertita esattamente alle ore 3 e 55, anche in questo caso fortunatamente senza causare danni agli edifici né agli abitanti della zona interessata. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nello stesso distretto sismico dell’Etna. L’evento è stato individuato alle coordinate 37.806°N, 15.2°E e a una profondità di 5 chilometri. Il terremoto è stato localizzato con i dati di 18 stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati).
Comuni entro i 10Km
CASTELMOLA (ME)
GAGGI (ME)
GIARDINI-NAXOS (ME)
GRANITI (ME)
MOTTA CAMASTRA (ME)
TAORMINA (ME)
CALATABIANO (CT)
FIUMEFREDDO DI SICILIA (CT)
GIARRE (CT)
LINGUAGLOSSA (CT)
MASCALI (CT)
PIEDIMONTE ETNEO (CT)
RIPOSTO (CT)
SANT’ALFIO (CT)
Comuni tra 10 e 20km
ANTILLO (ME)
CASALVECCHIO SICULO (ME)
FONDACHELLI-FANTINA (ME)
FORZA D’AGRO’ (ME)
FRANCAVILLA DI SICILIA (ME)
GALLODORO (ME)
LETOJANNI (ME)
LIMINA (ME)
MALVAGNA (ME)
MOIO ALCANTARA (ME)
MONGIUFFI MELIA (ME)
ROCCAFIORITA (ME)
SANT’ALESSIO SICULO (ME)
ACIREALE (CT)
CASTIGLIONE DI SICILIA (CT)
MILO (CT)
SANTA VENERINA (CT)
ZAFFERANA ETNEA (CT)