Si sa, in tema di Elezioni Amministrative tra gaffe ed errori “marchiani” ogni tornata elettorale è da sempre foriera di piccoli e grandi “casi”: tra gli ultimissimi in ordine di tempo, citiamo quanto avvenuto a Napoli e Roma a pochi giorni dalle Comunali del 3-4 ottobre.
Secondo quanto svelato da Fanpage, il sito del Comune di Napoli ha pubblicato negli scorsi giorni i fac-simile delle schede elettorali per votare alle Amministrative: nessun errore nei nomi e nelle liste inserite, il vero problema riguarda il documento in quanto tale. Pare infatti sia assai semplice rimuovere la scritta “fac-simile” dalla scheda, con il pesante rischio di poter arrivare a stampare in tipografia delle schede elettorali identiche a quelle originali ma ovviamente del tutto false. Denuncia il quotidiano online: «i livelli del progetto non sono stati unificati. Per modificare la scheda, basta semplicemente selezionare l’oggetto e utilizzare lo strumento “rimuovi” di un programma per modificare i pdf». Facendo così, in teoria, si potrebbe arrivare alla stampa di schede elettorali identiche a quelle che verranno consegnate solo sabato 2 ottobre prossimo ai diversi uffici elettorali di Napoli. Inutile ricordare come la falsificazione della scheda di voto sia un reato punibile con reclusione da 1 a 6 anni di carcere. La medesima procedura di rimozione della scritta può essere utilizzata sia per la scheda azzurra (voto al consiglio comunale) che per quella arancione (le dieci Municipalità di Napoli).
COMUNALI ROMA, LA GAFFE DEL COMUNE SULLA DATA DEL VOTO
Dall’errore nella produzione delle schede fac-simile alla gaffe fatta a Roma dal Comune retto dalla giunta uscente di Virginia Raggi: il caos a 7 giorni dal voto ha portato il Campidoglio ad indicare sul proprio portale ufficiale le date del 2-3 ottobre come giorni delle Elezioni Amministrazione Comunali. È rimasta online fino al 25 settembre scorso quando travolti dalle polemiche gli addetti del Comune hanno corretto l’errore: «Elezioni 2 e 3 ottobre, trasporto ai seggi elettori diversamente abili», si leggeva nella sezione Servizi elettorali – Politiche sociali, aggiungendo «Per le elezioni amministrative del 2 e 3 ottobre Roma Capitale ha istituito un servizio di trasporto dall’abitazione al seggio per gli elettori diversamente abili». Utilizzano l’ironia gli avversari della Raggi alla guida del Campidoglio: il Presidente di Regione Lazio Nicola Zingaretti scrive, «Il Comune ha sbagliato sul sito la data delle elezioni per le amministrative. A scanso di equivoci: non è colpa della Regione, io non c’entro niente. Comunque si vota il 3 e 4 ottobre». Su Twitter invece il diretto avversario della Raggi alle Elezioni, Carlo Calenda, scrive «Ti avevo appena fatto un complimento su mise centurione e mi cadi sulla data delle elezioni!!!!».
Il Comune ha sbagliato sul sito la data delle elezioni per le amministrative. A scanso di equivoci: non è colpa della Regione, io non c’entro niente. Comunque si vota il 3 e 4 ottobre. ? pic.twitter.com/yq6aiOSIAP
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) September 25, 2021