Procede (come da previsioni, lentamente) lo spoglio delle schede delle Elezioni Congresso USA 2024 che hanno accompagnato le combattutissime presidenziali che si sono tenute nella giornata di ieri segnando il ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump che attualmente viaggia con una maggioranza certa di almeno 277 Grandi elettori rispetto ai 224 assegnati all’avversaria Kamala Harris; mentre per quanto riguarda la situazione congressuale lo scenario che si designa all’orizzonte è quello di una doppia maggioranza.
Nel dettaglio delle Elezioni Congresso USA – infatti – per ora sembra confermato che in Senato i Repubblicani potranno vantare almeno 52 seggi a fronte degli attuali 42 per i Dem e ne restano in ballo ancora sei dei quali (escluso il Maine dove è dato per favorito il candidato indipendente Angus S. King Junior con un margine di almeno 20 punti dal secondo classificato) è impossibile dare previsioni certe dato che gli exit poll restano ancora perfettamente bilanciati; ma resta interessante notare che Trump è riuscito a conquistare almeno 3 seggi del Senato precedente in mano a Biden/Harris.
Dall’altra parte, procedono ancor più a rilento gli scrutini della Camera dei Rappresentati che per ora sembra procedere – come anticipavamo prima – verso una maggioranza a favore dei Repubblicani: stando agli attuali numeri il GOP è titolare di almeno 197 seggi della Camera, mentre i Dem si sono fermati a quota 177; il tutto fermo restando che la maggiornaza è fissata oltre il 218esimo seggio e che ne restano in ballo ancora 62, così come per ora non risulta che ci siano state conquiste né da una, né dall’altra parte. (agg di LD)
DIRETTA VIDEO STREAMING ELEZIONI USA 2024 – RISULTATI PRESIDENZIALI – RISULTATI GOVERNATORI – REFERENDUM ABORTO
DIRETTA ELEZIONI CONGRESSO USA, RISULTATI PRESIDENZIALI 2024: REPUBBLICANI PRENDONO IL CONTROLLO
I repubblicani hanno ottenuto il controllo del Senato americano e riconquistato la Camera: i risultati delle Elezioni Congresso Usa 2024 certificano che Donald Trump potrà contare su un importante centro di potere a Washington. Inoltre, il partito repubblicano avrà un ruolo di primo piano nella conferma del gabinetto del nuovo presidente e di qualsiasi giudice della Corte Suprema in caso di posto vacante. Il controllo della Camera non è ancora definitivamente assicurato, perché ci sono oltre 100 “gare” da definire, ma la strada sembra tracciata. Intanto, il tycoon ha commentato la notizia della vittoria al Senato: “Il numero di vittorie al Senato è assolutamente incredibile“. Finora i repubblicani hanno conquistato 51 seggi, ottenendo la maggioranza.
In questa corsa frenetica per il controllo della Camera, emerge un importante risultato: i repubblicani hanno ottenuto un seggio che prima era detenuto dai democratici. Infatti, nel 7° distretto del Michigan, il repubblicano Tom Barrett ha conquistato il seggio lasciato libero dalla deputata democratica Elissa Slotkin per candidarsi al Senato degli Stati Uniti. Barrett, ex senatore dello Stato, ha sconfitto un altro ex legislatore dello Stato, il democratico Curtis Hertel. A proposito di Camera, la democratica Sarah McBride è diventata la prima persona apertamente transgender a essere eletta alla Camera dei Rappresentanti nelle Elezioni Usa 2024: ha sconfitto il rivale repubblicano John Whalen III nell’unico seggio alla Camera dello Stato. (agg. di Silvana Palazzo)
ELEZIONI CONGRESSO USA, DIRETTA RISULTATI PRESIDENZIALI 2024: ONDATA ROSSA
Con la vittoria ormai certa di Donald Trump alle elezioni Usa 2024, andiamo a vedere come si comporrà il congresso americano fra Senato e Camera dei rappresentanti. Al momento sono in vantaggio i repubblicani ma i voti non sono ancora terminati, di conseguenza non è ancora chiara come sarà la composizione ufficiale. E’ certa la vittoria del partito di Donald Trump al Senato, ma dalla conteggia finale si capirà se la maggioranza sarà schiacciante o meno. Stando a quanto riporta realclerapolitics.com, al Senato il vantaggio è di 51 repubblicani contro 42 democratici in attesa dei risultati di Hawaii, Maine, Montana, Nevada, Pennsylvania, Arizona e Wisconsin.
Più incerta invece la situazione alla Camera dove sempre realclerapolitics.com dà il vantaggio dei repubblicani che al momento comanderebbero con 186 rappresentanti contro i 161 democratici. In questo caso mancano ancora da ufficializzare i voti di diversi distretti, di conseguenza bisognerà pazientare ancora qualche ora prima della conclusione definitiva dei conteggi. In ogni caso sembra scongiurata la possibilità di un parlamento americano diviso, visto appunto il doppio vantaggio dei Rep. Se così fosse si tratterebbe senza dubbio di una grande vittoria per Donald Trump e nel contempo di una bruciante sconfitta per Kamala Harris. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ELEZIONI CONGRESSO USA, DIRETTA RISULTATI PRESIDENZIALI 2024, IL SENATO È REPUBBLICANO, IN BILICO LA CAMERA
Continua la conta dei voti dopo le elezioni Usa 2024 e si fa sempre più concreta la possibilità che Donald Trump, leader dei repubblicani, torni alla Casa Bianca, essendo il tycoon in vantaggio nei grandi elettori e soprattutto nei vari stati chiave in bilico (già confermata la vittoria nel North Carolina). Intanto il Senato è già stato ufficializzato a maggioranza repubblicana, mentre per quanto riguarda la Camera dei Rappresentanti i risultati sono ancora incerti, con i democratici che sarebbero favoriti di conseguenza potrebbe profilarsi un parlamento degli Stati Uniti diviso: appunto il Senato dei Repubblicani e la Camera dei Democratici.
In ogni caso bisogna attendere l’ufficialità dei voti per scoprirlo, nel frattempo secondo il New York Times Donald Trump potrebbe ottenere non soltanto la maggioranza dei grandi elettori ma anche più voti totali rispetto a Kamala Harris. Le proiezioni parlano di un punto percentuale in più rispetto alla Dem, anche se, come detto poc’anzi, per questi risultati punto su punto bisognerà per forza di cose aspettare la conclusione dello scrutinio. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ELEZIONI CONGRESSO USA, DIRETTA RISULTATI PRESIDENZIALI 2024, AFFLUENZA RECORD NEGLI STATI CHIAVE
È ormai entrata nel vivo la lunga diretta delle Elezioni USA 2024 che porterà alla formazione del nuovo Congresso e alla scelta – solamente il prossimo dicembre – del prossimo Presidente: per ora è ancora presto per tirare le somme su quello che sta avvenendo negli Stati Uniti, ma mentre Donald Trump si lancia in accuse (non verificare nel suffragate di prove) di ipotetici brogli e Kamala Harris incontra i suoi volontari per la campagna elettorale, si avvicina anche il momento per conoscere i risultati dei primissimi sondaggi attesi per la nostrana mezzanotte.
Interessante – nel frattempo – notare che in almeno due degli stati chiavi attorno a cui si gioca la partita delle Elezioni USA 2024 si sta registrando un’affluenza record di elettori che si sono recati alle urne: è il caso della Georgia dove si stima che si raggiungerà la cifra di 1,1 milioni di elettori superiore di più di 100mila persone rispetto ai dati del 2020; ma anche della North Carolina che a quattro ore di distanza dalla chisura delle urne viaggiava sull’ordine dei 4,4 milioni di voti vicinissimi ai 5,4 che si registrarono allo scorso appuntamento elettorale. (agg di LD)
VIA ALLE ELEZIONI USA 2024: I RISULTATI IN DIRETTA PER IL RINNOVO DEL CONGRESSO IN ATTESA DELLE PRESIDENZIALI
Nella giornata di oggi negli States in contemporanea con le Presidenziali 2024 si terranno anche le Elezioni Congresso USA che porteranno i cittadini a votare per un numero circoscritto di membri congressuali che affiancheranno nei prossimi due anni il Presidente che vincerà la corsa alla Casa Bianca: l’appuntamento è – in parte – più importante di quello presidenziale, perché in questo caso non ci saranno i cosiddetti ‘Grandi elettori’ a fare da filtro tra il voto popolare e l’insediamento nello Studio ovale ma si tratterà di una vera e propria elezione diretta per scegliere il nuovo Congresso.
Similmente alle Presidenziali, noi de ilSussidiario.net seguiremo in diretta per tutta la giornata di oggi i risultati Elezioni Congresso USA riportandovi tra queste righe i momenti più salienti e tutti gli sviluppi, oltre ad exit poll, sondaggi e proiezioni; ma prima di tutto è importante fare un passo indietro precisando innanzitutto che l’organo congressuale va visto esattamente come il nostro Parlamento, ma detiene nelle sue mani l’intero potere legislativo – di propria iniziativa, oppure approvando o rifiutando le proposte presidenziali – e quello di dichiarare lo stato di guerra.
COMA SI VOTA ALLE ELEZIONI CONGRESSO USA: CANDIDATO, ‘SPLIT-TICKET’ E L’IPOTESI DI UN GOVERNO DIVISO
Soffermandoci sul paragone con il nostro Parlamento, è bene dire che alle Elezioni Congresso USA gli elettori non avranno un’intera lista elettorale da cui scegliere, ma in base al distretto statale in cui vivono troveranno un candidato per ognuno dei partiti (un Repubblicano, un Democratico e in alcuni casi anche degli indipendenti che rientreranno in uno dei due gruppi maggiori) scelto nel corso delle Primarie di riferimento o – dove possibile – confermando il consigliere uscente.
Differentemente dal nostrano Parlamento, nelle Elezioni Congresso USA è permesso anche il cosiddetto ‘voto disgiunto’ (che in terra americana si chiama ‘split-ticket‘) con il quale qualsiasi elettore potrà votare per il presidente di un determinato partito e per il rappresentante congressuale della lista opposta creando – potenzialmente – uno scenario chiamato ‘divided government‘ nel quale il Presidente eletto si trova a fare i conti con un Congresso in maggioranza in mano all’opposizione con la conseguenza che ogni singola decisione deve essere lungamente mediata prima dell’approvazione.
DIRETTA RISULTATI ELEZIONI CONGRESSO USA: QUANTI MEMBRI VERRANNO RINNOVATI OGGI
In attesa di entrare nel vivo della diretta delle Elezioni Congresso USA rimangono ancora un paio di aspetti da chiarire: innanzitutto l’imprescindibile fatto che l’organo congressuale si divide – esattamente come in Italia – in Camera dei Rappresentanti e Senato composti (rispettivamente) da 435 e 100 membri; nel primo caso la ripartizione è la medesima dei Grandi elettori, con alcuni stati che vantano più Rappresentanti rispetto ad altri in proporzione alla popolazione, mentre nel secondo si tratta di due senatori per ogni stato americano.
Camera e Senato – anche questo un aspetto fondamentale delle Elezioni Congresso USA – procedono a due velocità differenti e se nel primo si tengono votazioni ogni due anni (ad inizio e a metà mendato del Presidente, in carica per 4 anni), nel secondo la durata della carica è di sei anni: oggi – infatti – gli elettori saranno chiamati a rinnovare tutti e 435 i membri della Camera, ma solamente 34 senatori ed è interessante notare che in quest’ultimo caso 20 dei seggi ‘in palio’ sono attualmente in mano ai Democratici, mentre altri 10 sono Repubblicani e gli ultimi 4 indipendenti.