QUANDO SI SAPRANNO RISULTATI E PROIEZIONI DELLE ELEZIONI LEGISLATIVE 2024 IN FRANCIA?

I risultati delle elezioni legislative 2024 in Francia non arriveranno prima delle 20, perché fino a quell’ora è vietata la pubblicazione di exit poll e proiezioni. Un weekend al voto che i cittadini francesi non si aspettavano, ma necessario in virtù della decisione del presidente Emmanuel Macron di sciogliere il Parlamento dopo le europee. Le urne aprono alle 8 e restano aperte fino alle 18, ma nelle città più grandi si può votare fino alle 20, poi si avranno le prime proiezioni, stime sullo spoglio nelle zone dove le urne il voto è terminato alle 18: non si tratta di dati reali, ma comunque utili per capire la percentuale di voti di ogni partito e la forbice dei seggi, anche se non si saprà il numero effettivo dei seggi prima del ballottaggio, che sembra alquanto probabile.



Comunque, gli istituti di analisi indicheranno una stima della ripartizione dei seggi per partito basandosi sui voti del primo turno, una informazione utile, ad esempio, per capire chi può arrivare alla maggioranza assoluta ed esprimere il suo primo ministro che ha bisogno della fiducia del Parlamento. A tal proposito, ricordiamo che le elezioni legislative 2024 in Francia sono diverse dalle presidenziali: in questo caso si rinnova l’Assemblea nazionale.



ELEZIONI LEGISLATIVE FRANCIA 2024: COME FUNZIONANO, IL GIOCO DI ALLEANZE

Le ultime elezioni legislative in Francia risalgono a due anni fa, si tennero dopo le presidenziali: di norma il territorio viene diviso in 577 collegi uninominali a doppio turno, in ognuno di essi non si presenta solo il partito, ma anche i vari candidati, con i più votati al primo turno che, se non raggiungono la metà dei voti, passano al ballottaggio sullo stesso territorio, poi il più votato finisce in Parlamento. Quella di oggi non è una giornata decisiva a livello di risultati delle elezioni legislative 2024 in Francia, ma comunque fondamentale, perché l’esito aprirà una fase delicata a livello di strategie e alleanze verso il ballottaggio. Infatti, in Francia si applica una legge elettorale con sistema a doppio turno, con il secondo in cui è sufficiente la maggioranza relativa.



In merito ai partiti e candidati, sono tre i “blocchi” politici principali: a destra c’è Eric Ciotti de Les Republicains estromesso per aver proposto l’alleanza con il Rassemblement National di Marine Le Pen, ma per ora resta presidente grazie alla giustizia. C’è Reconquete di Eric Zemmour che ha provato ad allearsi con RN, che dal canto suo ha respinto ogni accordo. Peraltro, ha perso Marion Marechal, che è tornata nel partito della zia Le Pen. A sinistra i quattro partiti si sono uniti nel Nouveau Front Populaire, mentre il presidente francese Emmanuel Macron ha affidato la coalizione governativa Ensemble al premier Gabriel Attal.