Domenica 22 e lunedì 23 ottobre sono in programma le elezioni politiche suppletive nel collegio uninominale Lombardia – 06. Ma perché si torna a votare? Questa è la domanda che alcuni – pochi, a dire il vero – si sono posti nelle ultime ore. Il ritorno alle urne nella zona brianzola è legata alla scomparsa di Silvio Berlusconi, avvenuta lo scorso 12 giugno. Come previsto dalla legge, in caso di dipartita di un parlamentare bisogna ricorrere alle suppletive: alle ultime Elezioni Politiche nel settembre 2022 era infatti stato proprio il leader di Forza Italia Berlusconi a conquistare il seggio uninominale dell’intero territorio di Monza-Brianza.
Il collegio elettorale è formato dal territorio dell’intera provincia di Monza e della Brianza, ovvero 55 Comuni. Lo scrutinio avverrà subito dopo la chiusura della votazione, in programma alle ore 15.00 di lunedì 23 ottobre. Come previsto per un collegio maggioritario, verrà eletto il senatore che riceverà anche un solo voto in più rispetto agli altri avversari. In tutto sono 8 i candidati che si presentano per questa tornata elettorale.
Perchè si vota le Elezioni Suppletive Senato a Monza 2023?
Sono 8 i candidati alle suppletive di Monza per cogliere l’eredità di Berlusconi, si profila un testa a testa sul suo storico braccio destro Adriano Galliani e il candidato appoggiato dalla sinistra Marco Cappato. Galliani può contare sul sostegno di Forza Italia, Lega, FdI e Noi moderati, mentre Cappato ha l’appoggio del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle, dei radicali, di Sinistra Italiana, Europa Verde e Ps. In campo anche Cateno De Luca (Sud con Nord), Andrea Brenna (Democrazia e Sussidiarietà), Giovanna Capelli (Unione Popolare), Domenico Di Modugno (Partito Comunista Italiano), Daniele Giovanardi (Democrazia Sovrana Popolare) e Lillo Massimiliano Musso (Forza del Popolo). Difficilmente qualcuno supererà la percentuale ottenuta da Silvio Berlusconi lo scorso 25 settembre 2022: il Cavaliere ottenne il seggio con il 50,26 per cento delle preferenze, staccando nettamente i rivali, a partire dalla candidata di sinistra Federica Perelli ferma al 27,14 per cento.