Non solo gli exit poll ma ora anche i risultati ufficiali e definitivi celebrano il trionfo del Partito Socialista nelle ultime Elezioni politiche in Portogallo: Antonio Costa viene confermato così Premier grazie al 36,6% dei voti, con oltre 4 punti di vantaggio rispetto agli stessi risultati delle Politiche 2015. La Psd di Rio chiude al secondo posto con il 27,9%, mentre il BE (Blocco di Sinistra) chiude al 9,6% dei voti; al quarto posto l’alleanza Verdi-Comunisti (Cdu) al 6,4%. Sul fronte seggi, Costa conquista 106 parlamentari (erano 86 quattro anni fa, ndr) ma nonostante la vittoria netta non raggiunge la soglia sperata di 116 seggi per ottenere la maggioranza assoluta; per questo avrà bisogno ancora di un Governo di coalizione con gli altri partiti di sinistra, BE e Cdu, relegando invece il Centrodestra ancora all’opposizione. «I socialisti hanno rafforzato le loro posizioni in Portogallo: vittoria, vittoria, vittoria», ha festeggiato il confermato Presidente portoghese, Antonio Costa.
VERSO I RISULTATI
Urne aperte fino alle 20 per le Elezioni Politiche in tutto il Portogallo: in gioco il rinnovo del Governo e del Parlamento dopo cinque anni di reggenza socialista, ed è appunto il Premier uscente Antonio Costa ad entrare nella contesta con i favori della vigilia contro la coalizione di Centrodestra guidata da Rui Rio. Nell’unico grande Paese europeo dove i populisti e sovranisti non “sfondano” si prepara un insolito voto Ue dove a giocarsi la partita saranno ancora una volta gli stessi due “schieramenti canonici” di Centrodestra e Centrosinistra, con questi ultimi che nonostante la permanenza al Governo non sembrano aver pagato il consueto conto da pagare nelle nuove Elezioni. Si attendono i primi risultati reali domani mattina, mentre dopo la chiusura dei seggi alle 20 usciranno i primi veri exit poll con le indicazioni maggiori che potranno forse già essere decisive per dirimere la partita delle Elezioni portoghesi. Il Paese vive anni di stabilità politica ed economica dopo i gravi rischi dello scorso decennio e su questo punta forte il Partito Socialista del Premier Costa, oltre alla politica di facilitazione fiscale che negli anni ha creato arrivi da ogni parte d’Europa per diversi lavoratori e pensionati (di questi anche molti italiani).
ELEZIONI PORTOGALLO 2019: I FAVORITI E I SONDAGGI
I sondaggi per queste Elezioni Politiche in Portogallo danno per grande favorito il Partito Socialista di Centrosinistra: sono almeno 7 i punti percentuali di vantaggio del PS contro gli sfidanti del Partito Social Democratico (PSD), di area Centrodestra con alla guida il candidato Presidente Rui Rio. Per il Premier Antonio Costa il dato oscilla tra il 36,5% e il 38% – sulla scia della recente vittoria alle Elezioni Europee dello scorso 26 maggio – mentre per Rio si fermerebbe tra il 23% al 28%, con circa 83 deputati conquistabili (meno 6 rispetto a quelli guadagnati nel 2015). Costa invece punta ad alzare di almeno una trentina i deputati e con questi ultimi sondaggi forniti dai principali istituti portoghesi, il Ps potrebbe arrivare a 114 parlamentari, due meno della maggioranza assoluta necessaria. Per questo motivo è assai probabile che anche nel nuovo Governo Costa il PS potrebbe essere costretto a chiudere un accordo di “massima” con altri piccoli partiti di Sinistra (Bloco de Esquerda, marxisti, al 10% è il più accreditato come già avvenuto nel 2015). La coalizione Cdu – comunisti e verdi – sarebbe quarta al 7%, mentre più indietro potrebbe finire il democristiano Cds-Pp, al 5% e il partito animalista Pan, che potrebbe arrivare al 4%.