“Plaudo questo sforzo di investimenti che fa della Regione Emilia Romagna la capofila in Europa nell’innovazione in agricoltura e nell’impegno di favorire il dialogo tra ricerca e impresa. E’ un modello da seguire”, commenta Paolo De Castro, vicepresidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, concludendo i lavori del seminario “Fare innovazione in agricoltura, l’esperienza dei Gruppi Operativi in Emilia-Romagna”, svoltosi presso la Rappresentanza della Regione a Bruxelles. A illustrare l’accelerazione su ricerca e impresa, l’assessore all’agricoltura regionale Simona Caselli. Per De Castro: “l’alleanza tra mondo agricolo e mondo della ricerca tramite i piani dei Gruppi operativi (GO) e’ la chiave per realizzare un’agricoltura sostenibile. Un impegno – dice – che permette di trovare soluzioni a problemi concreti che riguardano la sostenibilità delle pratiche agricole, il sostegno alle filiere produttive, la valorizzazione della tipicità delle colture e dei prodotti agricoli regionali, la conservazione del suolo ed il risparmio idrico”. “E’ fondamentale – conclude De Castro – il partenariato fra pubblico e privato sopratutto di fronte alla sfida della scarsità delle risorse. Non dobbiamo essere timidi nel fiancheggiare poi innovazione e tradizione, sopratutto nell’ambito dell’agroalimentare in un momento di grande sfide per l’Unione europea: dalla Brexit alla fissazione delle Quadro finanziario Ue post 2020”.



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