ELEZIONI REGIONALI 2023, AFFLUENZA ALLE 23 IN LOMBARDIA E LAZIO
La prima giornata di voto per le Elezioni Regionali 2023 in Lombardia e Lazio si è chiusa. In attesa che i seggi riaprano per la seconda e ultima (cioè domani alle 7 e si potrà votare fino alle 15), possiamo analizzare i dati relativi all’affluenza, comunicati dal Viminale. A livello generale, alle ore 23 si è attestata sul 29,72%. Se ci si sofferma invece sul Lazio, la percentuale si ferma al 26,28%. Per quanto riguarda la Lombardia, invece l’affluenza alle ore 23 è del 31,78%. In Lombardia l’affluenza nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni era del 74,08%.
Nel Lazio invece del 66,44%. Ma nel 2018 si votò in una sola giornata. «È un’elezione importante, quindi spero che l’affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per una nazione. Quindi andate a votare», ha dichiarato la premier Giorgia Meloni uscendo dal seggio a Roma dove era andata a votare per la presidenza della Regione Lazio. (agg. di Silvana Palazzo)
ELEZIONI REGIONALI 2023, CROLLA ANCORA L’AFFLUENZA ALLE 19: I RISULTATI PARZIALI DI LOMBARDIA E LAZIO
Anche i risultati dell’affluenza alle ore 19 mantengono il “trend” profondamente negativo rispetto alle Elezioni Regionali in Lombardia e Lazio del 2018: quando mancano ormai solo i dati definitivi su Milano, a 4 ore dalla chiusura dei seggi in questa prima giornata di votazioni, gli elettori lombardi e laziali hanno sostanzialmente “disertato” le urne con solo il 25,10% complessivo di affluenza rispetto al 56,21% di cinque anni fa. Ribadiamo che per valutare appieno il peso dell’astensionismo occorrerà attendere i risultati delle Elezioni Regionali 2023 di domani alle ore 15: nel 2018 il voto era di un giorno solo e con pure le Politiche annesse, detto ciò il numero di partecipanti al voto è comunque drasticamente calato (anche meno, in prospettiva, delle Elezioni Politiche 2022).
Il 25,10% che arriva come dato in diretta dal Viminale è la media tra il 22,11% dell’affluenza alle Regionali Lazio e il 27,16% per le Regionali Lombardia: nel 2018 i risultati alle ore 18 furono, rispettivamente, il 50,96% e il 59,88%. Sempre prendendo a campione i 17 capoluoghi di provincia al voto per queste Elezioni Regionali 2023, la situazione in Lombardia vede le seguenti affluenze alle 19: Bergamo 30,2% (61,4% alle Regionali 2018), Brescia 29,2% (63,1%), Como 25,2% (56,6%), Cremona 28,6% (63,0%), Lecco 29,0% (61,7%), Lodi 30,5% (61,6%), Mantova 25,8% (57,1%), Monza 28,3% (56,9%), Pavia 25,2% (56,7%), Sondrio 22,8% (52,4%), Varese 27,6% (58,0%). A Milano mancano ancora alcune sezioni da scrutinare ma il dato sull’affluenza si aggira attorno al 27,25% (era il 54,81% cinque anni fa). Per le Regionali Lazio 2023 invece il voto nei capoluoghi vede il seguente scenario: a Roma Capitale hanno votato solo il 20% degli aventi diritto, contro il 49,7% di cinque anni fa sempre alle ore 19; Frosinone 26,4% (55,7%); Rieti 24,2% (52,2%); Latina 23,2% (51,9%); Viterbo 24,5% (58,2%). Risultati e affluenza: Lombardia e Lazio – Come si vota: Lombardia e Lazio – Candidati: Lombardia e Lazio
CROLLO AFFLUENZA ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA-LAZIO, L’APPELLO AL VOTO DELLA PREMIER MELONI
Sui 1852 Comuni al voto per le Elezioni Regionali di Lombardia e Lazio il dato sull’affluenza delle ore 12 è piuttosto spiazzante: «l’affluenza alle ore 12 è all’8,56% (era stata del 18,94% alle precedenti omologhe)», spiega il Viminale mostrando tutti i dati relativi alle affluenze nelle Regionali che si disputano a pochi mesi dalle Elezioni Politiche con l’alto tasso di astensione (circa il 40%). In attesa di capire se il crollo della partecipazione al voto è dovuta al voto spalmato su due giorni o meno, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo aver votato nel suo seggio a Roma ha lanciato un appello al voto per tutti i cittadini.
«Auguri di buon voto ai cittadini del Lazio e della Lombardia che si stanno recando alle urne. Oggi sarà possibile votare fino alle 23, domani dalle 7 alle 15. Con 5 minuti del vostro tempo potrete scegliere i prossimi 5 anni della vostra Regione. Votare fa la differenza, sempre», scrive sulle sue pagine social la Premier in quota FdI. Uscendo dal seggio delle Elezioni Regionali 2023, davanti ai giornalisti giunti in attesa dei risultati di domani, Meloni ha poi aggiunto «E’ un’elezione importante, quindi spero che l’affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per una nazione. Quindi andate a votare». I dati definitivi vedono dunque in Lombardia affluenza del 9,2% mentre nel Lazio del 7,49%: cinque anni fa, complice l’Election Day con le Politiche, i risultati erano rispettivamente del 19,91% e 17,35%.
Auguri di buon voto ai cittadini del Lazio e della Lombardia che si stanno recando alle urne. Oggi sarà possibile votare fino alle 23, domani dalle 7 alle 15. Con 5 minuti del vostro tempo potrete scegliere i prossimi 5 anni della vostra Regione. Votare fa la differenza, sempre. pic.twitter.com/i5hBlchQJU
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) February 12, 2023
RISULTATI AFFLUENZA ORE 12 REGIONALI LOMBARDIA E LAZIO: TUTTI I DATI, CROLLO VOTO RISPETTO 5 ANNI FA
Difficile fare un confronto effettivo tra le attuali Elezioni Regionali 2023 e quelle di cinque anni fa in quanto nel 2018 si votava in un’unica tornata e sopratutto erano insieme alle Elezioni Politiche: detto ciò, i risultati dell’affluenza alle ore 12 segnano sia in Lombardia che nel Lazio una brusca frenata nella partecipazione al voto che farà riflettere. A mezzogiorno hanno votato solo l’8,54% degli aventi diritto al voto, rispetto al 19% complessivo di cinque anni fa: alle Regionali Lombardia il dato è un filo più alto – 9,26% – mentre nel Lazio si abbassa al 7,49% (rispettivamente erano 20,30% e 17,25% nelle Elezioni Regionali 2018).
Dando uno sguardo complessivo all’affluenza nei 17 capoluoghi di provincia si conferma la “vittoria” per il momento dell’astensionismo anche alle Elezioni Regionali, così come accadde anche alle Politiche dello scorso settembre 2022: Frosinone 8,25%, Latina 8,82%, Rieti 7,26%, Roma al 7.06% (invece che il 18,15% di cinque anni fa), Viterbo 8,1%. Per quanto riguarda i risultati dell’affluenza in diretta dalla Lombardia, le 12 province finora hanno votato così: Bergamo 11,2%, Brescia 10,37%, Como 8,34%, Cremona 10,66%, Lecco 10,38%, Lodi 10,8%, Mantova 9,54%, Milano manca dato ufficiale ma a poche sezioni dal termine l’affluenza è all’8,7% (contro il quasi 20% di cinque anni fa), Monza 9,35%, Pavia 9.36%, Sondrio 8,41% e Varese 9,55%. Prossimo dato per l’affluenza alle ore 19 e poi alle 23: qui di seguito invece disponibili tutti i dati sull’affluenza dai singoli Comuni al voto per queste Elezioni Regionali 2023.
DIRETTA ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA E LAZIO: LO SPETTRO DELL’ASTENSIONISMO
È tempo di recarsi ai seggi per le Elezioni Regionali 2023 di Lombardia e Lazio: le urne sono aperte dalle 7.00 di questa mattina, domenica 12 febbraio, ma ancora c’è molto tempo per esprimere le proprie preferenze (fino alle 15.00 di lunedì 13 febbraio). Non ci saranno possibilità di ballottaggio, per cui i nuovi presidenti e i rispettivi Consigli Regionali si decideranno in queste ore. In Lombardia ci sono quattro candidati alla massima carica (Attilio Fontana, Pierfrancesco Majorino, Letizia Moratti e Mara Ghidorzi), mentre nel Lazio sono cinque (Alessio D’Amato, Francesco Rocca, Donatella Bianchi, Rosa Rinaldi e Sonia Pecorilli).
La speranza è che il protagonista di questa sessione elettorale non sia l’astensionismo. I primi dati relativi all’affluenza alle urne, in tal senso, arriveranno intorno alle 12.00 della giornata odierna e sarà possibile compararli con quelli delle precedenti Elezioni Regionali. In tanti sono gli elettori attualmente all’estero che si sono organizzati per rientrare nel proprio comune di appartenenza per esprimere la propria preferenza, dato che in questa occasione non è permesso il voto a distanza. (agg. di Chiara Ferrara)
DIRETTA RISULTATI ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA E LAZIO 2023: QUANDO SI VOTA, AFFLUENZA E RISULTATI EXIT POLL
Urne aperte in Lombardia e Lazio
oggi per le Elezioni Regionali 2023, primo vero banco di prova elettorale dopo le Politiche del 25 settembre scorso: le due Regioni più importanti d’Italia rinnovano Presidente e Consiglio regionale dopo le giunte Fontana e Zingaretti in carica in questi ultimi 5 anni. Si vota per le Elezioni Regionali di Lombardia e Lazio oggi 12 febbraio dalle 7 alle 23 e domani, lunedì 13 febbraio, dalle 7 alle 15: lo spoglio comincerà subito dopo la chiusura dei seggi con i primi risultati ed exit poll che arriveranno già lunedì nel primo pomeriggio.
Vi sono molti elementi comuni nel sistema elettorale di Lombardia e Lazio: come si vota il Presidente in queste Elezioni Regionali 2023 è infatti sostanzialmente uguale tanto a Roma quanto a Milano, dato che viene proclamato eletto Presidente della Regione il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti validi in ambito regionale. Prima di addentrarci nel “vademecum” utile per seguire questa due giorni di Elezioni Regionali, ecco gli orari definiti dagli uffici elettorali di Lombardia e Lazio per i risultati dell’affluenza a voto in corso: oggi alle 12, 19, 23 (chiusura seggi); domani dopo le ore 15 con l’affluenza finale delle Regionali 2023.
CANDIDATI E SONDAGGI ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA: MORATTI E MAJORINO SFIDANO FONTANA
Sono in tutto 4 i candidati Presidente che si sfidano alle Elezioni Regionali Lombardia 2023 per ereditare la giunta del Centrodestra governata da Attilio Fontana: dopo una lunga campagna elettorale segnata in origine dal mancato accordo tra Pd (Majorino) e Terzo Polo (Moratti), per l’opposizione al Governo Meloni rischia di riproporsi lo scenario visto alle recenti Elezioni Politiche, con il Centrodestra maggioranza e vincitore. Ecco le liste collegate in appoggio ai 4 candidati Presidente:
– Attilio Fontana: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista civica Fontana Presidente e Noi Moderati-Rinascimento Sgarbi
– Pierfrancesco Majorino: Pd, M5s, Verdi-Sinistra, Lista civica Majorino Presidente
– Letizia Moratti: Azione e Italia Viva, lista civica Moratti
– Mara Ghidorzi: Unione Popolare, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Dema
Secondo gli ultimi sondaggi politici sulle Elezioni Regionali 2023 realizzati prima del silenzio elettorale a fine 2023, la partita tanto in Lombardia quanto nel Lazio si fa alquanto difficile per il Centrosinistra: nei sondaggi Ipsos Fontana con il Centrodestra era dato vincente con il 45% delle preferenze contro il 33,8% di Majorino e il 19% della candidata del Terzo Polo, Letizia Moratti. Solo il 2,2% prima del silenzio elettorale optava per la quarta candidata alle Regionali lombarde, ovvero Mara Ghidorzi di Unione Popolare-De Magistris: alto il numero dell’astensione alle urne, calcolato al 39% degli aventi diritto al voto.
VERSO I RISULTATI ELEZIONI REGIONALI LAZIO 2023: CANDIDATI E SONDAGGI
Dalla sfida delle elezioni Regionali Lombardia 2023 a quella nel Lazio, dove invece potrebbe giungere la “sorpresa” rispetto agli ultimi 10 anni di giunta Zingaretti-Centrosinistra: i candidati alle Elezioni Regionali 2023 nel Lazio sono 5, con però dato favorito secondo i sondaggi pre-silenzio elettorale il candidato del Centrodestra ex Presidente di Croce Rossa, Francesco Rocca. Qui l’accordo tra Calenda e Pd ha retto ma è venuto meno quello tra il Partito Democratico e il M5s di Conte che ha “strappato” presentando una propria candidata come Donatella Bianchi. Ecco le liste collegate in appoggio ai 5 candidati Presidente di Regione Lazio:
– Alessio D’Amato: Pd, Italia Viva, Azione, PiùEuropa, Verdi-Sinistra, Psi
– Francesco Rocca: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati, Udc, Civica per Rocca
– Donatella Bianchi: M5s, Polo Progressista
– Rosa Rinaldi: Unione Popolare
– Sonia Pecorilli: Partito Comunista Italiano
Per quanto riguarda invece i sondaggi sulle Elezioni Regionali Lazio 2023, sempre da Ipsos prima del silenzio elettorale (27 gennaio 2023), Francesco Rocca era stimato al 41,2% mentre D’Amato con Pd e Terzo Polo non sarebbe andato oltre il 34,1%; al terzo posto la candidata grillina Donatella Bianchi al 20%. Erano invece dati tra l’1,2% e il 2,1% gli altri due candidati di liste minori, Rosa Rinaldi (Unione Popolare) e Sonia Pecorilli (Partito Comunista Italiano.
RISULTATI ELEZIONI REGIONALI 2023, COME SI VOTA IN LOMBARDIA E LAZIO: IL VOTO DISGIUNTO È PERMESSO
Capire come si vota alle Elezioni Regionali 2023 in Lombardia e Lazio è pratica alquanto semplice, con un sistema elettorale praticamente identico tra le due Regioni: vince la coalizione/il candidato che ottiene il numero di voti maggiore, ergo non è previsto alcun ballottaggio con i risultati che si esauriranno in un unico turno. L’elettore, munito di tessera elettorale valida e documento di identità non scaduto, riceverà la scheda elettorale di colore verde (diversa a seconda della circoscrizione provinciale in cui si risiede, ndr) con cui poter votare in ben 4 modalità con cui esprimere il proprio voto atto a rinnovare il Consiglio regionale e scegliere il prossimo Presidente di Regione. Eccole:
– votare per candidato Presidente: non comporta alcuna attribuzione di voto alla lista o alle liste provinciali collegate
– votare per candidato Presidente e per una delle liste collegate: basta un segno X sul simbolo di una lista e una X sul nome del Presidente
– votare solo una lista: il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato
– voto disgiunto: votare un candidato Presidente e una delle liste a esso NON collegate
Qui potete consultare i fac-simile delle Elezioni Regionali 2023 per capire come sia fatta la scheda elettorale di colore verde che ogni elettore si troverà ai seggi oggi e domani: per capire invece come funziona la composizione del Consiglio regionale – una volta giunti i risultati definitivi delle Regionali Lombardia-Lazio – il calcolo è piuttosto rapido. Per quanto riguarda il Consiglio regionale in Lombardia, al Pirellone si eleggono in tutto 80 seggi: 2 vanno al Presidente eletto e il secondo candidato Presidente più votato, i restanti 78 invece sono assegnati in circoscrizioni provinciali. Occorre capire se la coalizione vincente supererà o meno il 40% dei voti validi: in caso positivo, la coalizione vincente delle Elezioni Regionali Lombardia 2023 avrà tra i 48 e i 56 seggi a disposizione; se invece dovesse vincere con meno del 40% ecco che i seggi saranno tra un minimo di 44 e un massimo di 56. La distribuzione dei seggi assegnati nelle singole 12 circoscrizioni prevede: Bergamo 9 seggi, Brescia 10, Como 5, Cremona 3, Lecco 3, Lodi 2, Mantova 3, Milano 25, Monza-Brianza 7, Pavia 4, Sondrio 1, Varese 7. Alle Elezioni Regionali Lazio 2023 invece i seggi da assegnare sono 50: 40 di questi consiglieri vengono eletti col metodo proporzionale sulla base di liste concorrenti presentate a livello circoscrizionale (le 5 province: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo), mentre i restanti 10 vedono un premio di maggioranza che varia in funzione dei seggi che le liste collegate al Presidente eletto avranno ottenuto con metodo proporzionale. Se la coalizione vincente nel Lazio ottiene un numero di seggi nel proporzionale compreso tra 30 e 40 i restanti 10 seggi vengono assegnati alle minoranza; tra 0-20 allora i restanti 10 seggi vanno alla coalizione vincente, se tra 21 e 29 i restanti vanno ad entrambe, facendo in modo che si arrivi a 30 seggi totali di maggioranza (+ il Presidente eletto) e 20 di minoranza.