I RISULTATI DELLE ELEZIONI USA 2023: ABORTO IN COSTITUZIONE OHIO, CHI HA VINTO NELLE LEGISLATIVE
I risultati delle Elezioni Usa 2023 vedono un trionfo del Partito Democratico di Joe Biden, vincente in molte delle sfide elettorali della notte americana: dall’ingresso in Costituzione nell’Ohio del diritto all’aborto fino ai candidati vincenti in Virginia, New Jersey e Kentucky; risultati invece più “amari” per il Partito Repubblicano che conferma il Governatore in Mississippi ma perde in molte delle sfide chiave. «Ora andiamo a vincere nel 2024», è il commento del Presidente Joe Biden, convinto che questi risultati delle Elezioni Usa 2023 possano essere un buon viatico per le Presidenziali del prossimo 5 novembre 2024.
Quando mancano pochi scrutini ancora al termine ufficiale dello spoglio, in Ohio passa il diritto all’aborto in Costituzione cambiando così la legge attuale: il referendum vede trionfare i pro-choice del Partito Democratico con il 56,3% dei Sì contro il 43,7% dei pro-life; cifre molto simili sempre in Ohio per il referendum che introduce una legalizzazione della marijuana (56,8% dei Si contro il 43,2% dei No). Trionfano i Governatori uscenti invece nelle uniche due sfide “federali” delle Elezioni Usa di questa notte: in Kentucky il dem Beshear vince con il 52,5% delle preferenze contro il repubblicano Cameron (47,5%) mentre in Mississippi è Reeves con il 51,8% a trionfare contro il dem Presley (46,9%) e l’indipendente Gray (1,4%). Per le Suppletive alla Camera in Rhode Island vince invece Amo dei Democratici, così come si confermano quasi tutte le maggioranze degli Stati al voto: al GOP vanno il Senato e la Camera del Mississippi, ai Dem invece Camera e Senato del New Jersey, Senato della Virginia e il sindaco eletto Parker a Philadelphia.
ELECTION DAY OGGI 7 NOVEMBRE IN USA: DOVE E PER CHE COSA SI VOTA
Giornata di voto oggi per le Elezioni Usa 2023, un anno dopo i Midterm e ad un anno ormai dalle Elezioni Presidenziali 2024: importante Election Day negli Stati Uniti con in particolare gli Stati di Kentucky, Mississippi e Ohio principali protagonisti. Si rinnovano infatti due Governatori, diverse sindaci e previsti due importanti referendum in Ohio per due dei temi tra i più divisivi nella platea sociale e politica americana, aborto e droghe. Ecco qui di seguito i principali voti previsti nelle Elezioni Usa 2023 di oggi 7 novembre, a cominciare dagli Stati chiamati a rinnovare il Governatore:
2 Stati al voto
– Kentucky: il Governatore uscente democratico Andy Beshear sfida il repubblicano Daniel Cameron. Stato con maggioranza parlamentare del GOP, campagna segnata sullo scontro per l’aborto vietato dallo Stato dopo il ribaltamento della sentenza della Corte Suprema
– Mississippi: il Governatore uscente repubblicano Tate Reeves sfida il democratico Brandon Presley, cugino del grande Elvis. Sui diritti civili è il politico dem è su posizioni centriste: intende unire il voto degli afroamericani e quello dei bianchi repubblicani delusi dal primo mandato di Reeves
Rinnovo Parlamenti 3 Stati
– Virginia: la maggioranza uscente è democratica al Senato e repubblicana alla Camera dei Delegati
– New Jersey: maggioranza uscente democratica in entrambi i rami del Congresso nazionale
– Mississippi: maggioranza uscente repubblicana in entrambi i rami del Congresso nazionale
17 Città al voto
– Philadelphia: favorita la democratica Cherelle Parker, città senza sindaco repubblicano dal 1947
– Houston: 17 candidati, due i dem “favoriti”, la deputata nazionale Sheila Jackson Lee e il senatore dello stato John Whitmire
– Uvalde, Texas: città della strage nella scuola del maggio 2022, candidati sindaco l’uscente Cody Smith, la maestra elementare Veronica Martinez, l’ex giornalista televisiva Kimberly Mata-Rubio (la figlia è rimasta uccisa nella strage)
ELEZIONI USA 2023, REFERENDUM OHIO SU ABORTO E DROGHE LEGGERE
Oltre alle Elezioni Politiche Usa 2023, l’Election Day previsto per il martedì americano vede al centro i due referendum proposti agli elettori dell’Ohio sull’aborto e la legalizzazione della marijuana ad uso ricreativo. Dopo la sentenza storica della Corte Suprema Usa nel giugno 2022 che ha di fatto cancellato il diritto costituzionale all’aborto – rimandando alle decisioni dei singoli Stati federali sulla modalità di gestione dell’interruzione volontaria di gravidanza – sono in tutto 20 gli Stati americani che hanno introdotto leggi restrittive anti-aborto, in alcuni casi arrivando quasi a proibirlo del tutto.
Nell’Ohio a maggioranza repubblicana – dove Trump ha vinto sia nelle Presidenziali 2016 che nel 2020 – il Referendum punta invece a sovvertire la legge nazionale proponendo praticamente l’estensione del diritto all’aborto per tutti i 9 mesi di gravidanza. Attualmente la legge fissa il limite all’aborto legale alla 22esima settimana di gravidanza (la legge 194 in Italia fissa il limite a 12 settimane, ndr) ma l’intenzione dell’iter di legge ancora in corso per volontà della maggioranza repubblicana vuole limitarne l’accesso alle 6 settimane. Il referendum di oggi prevede dunque un emendamento alla costituzione dell’Ohio che renda «impossibile per lo stato interferire nelle decisioni riproduttive dei cittadini», oltre all’aborto, contraccezione e trattamenti di fertilità. In sostanza, il quesito porta – con la vittoria del Sì – l’accesso all’aborto legale praticamente per l’intera gravidanza, 9 mesi.
SONDAGGI ELEZIONI USA AD UN ANNO DALLE PRESIDENZIALI
Sono ovviamente Elezioni locali quelle previste nell’Election Day di oggi 7 novembre, eppure dato anche la tempistica che fissa questa tornata elettorale a un anno dalle Presidenziali (e a pochi mesi dalle Primarie Dem e Gop), è inevitabile che i risultati attesi nelle prossime ore daranno un’indicazione già interessante ai fini dello scontro continuo tra Democratici e Repubblicani. Governatori, maggioranze parlamentari e temi con l’aborto sono tutt’altro che vicende marginali nella politica americana: nei mesi decisi per capire chi si sfiderà per la corsa alla Casa Bianca, i risultati delle Elezioni Usa 2023 potrebbero iniziare a dare qualche accenno di cosa succederà il prossimo anno.
I sondaggi al momento vedono una situazione in bilico per gli Stati al voto come Mississippi e Kentucky, così come per le altre sfide attese in giornata: se si guardano invece i sondaggi già in corso per le Elezioni Presidenziali 2024 ecco che le ultime analisi vedono favorito l’ex Presidente Donald Trump in un ipotetico scontro nuovamente contro Joe Biden. Il 5 novembre 2024 si tornerà a votare alle elezioni presidenziali e il popolo americano è diviso: per la rilevazione condotta tra il 30 ottobre e il 1° novembre da HarrisX per Messenger/Harris, Trump sarebbe davanti a Biden per 45 vs 43% mentre per il sondaggio Abc-Washington di fine settembre Trump è davanti di 9 punti sul Presidente uscente.