Il rischio di perdere le elezioni è concreto per Joe Biden, la cui leadership suscita molti dubbi non solo all’interno del suo stesso partito, ma anche tra gli elettori Usa. Lo rivela un nuovo sondaggio di New York Times e Siena College, da cui emerge che, a otto mesi dalle elezioni presidenziali, il 43% voterebbe per il presidente in carica, mentre il 48% per Donald Trump. Solo un elettore su quattro ritiene che gli Stati Uniti si stiano muovendo nella giusta direzione. Quindi, l’idea è che le politiche di Biden abbiano danneggiato gli americani: ne sono convinti più del doppio di quelli che ritengono che le sue politiche li abbiano aiutati. Gran parte degli elettori ritiene, infatti, che l’economia americana versi in cattive condizioni. Infatti, la percentuale di elettori che disapprova fortemente la gestione del lavoro da parte di Biden ha raggiunto il 47%, che è quella più alta rispetto ai sondaggi Times/Siena in qualsiasi momento della sua presidenza.
Questo sondaggio, dunque, lancia una serie di allarmi per Biden riguardo le debolezze della coalizione democratica. Finora è stato Trump a unificare meglio il suo partito, anche in una competizione primaria in corso. Invece, la capacità del repubblicano di consolidare la sua base meglio di quanto Biden abbia unificato la base dei democratici si manifesta in modo evidente nell’attuale pensiero degli elettori del 2020. Trump, infatti, sta conquistando il 97% di coloro che hanno dichiarato di aver votato per lui quattro anni fa, mentre praticamente nessuno dei suoi sostenitori passati ha dichiarato di voler votare per Biden. Al contrario, Biden sta conquistando solo l’83% dei suoi elettori del 2020, invece il 10% ha dichiarato di sostenere Trump.
PERCHÉ IL SONDAGGIO NYT/SIENA DEVE PREOCCUPARE BIDEN
Il vantaggio di cinque punti di Trump nel sondaggio di New York Times e Siena College, che è stato condotto a fine febbraio, è leggermente superiore a quello dell’ultimo sugli elettori registrati, condotto a dicembre. Tra i probabili elettori, Trump è attualmente in vantaggio di quattro punti percentuali. Nel sondaggio dello scorso anno, Trump era in testa di due punti tra gli elettori registrati e Biden di due punti tra i probabili elettori. Uno dei dati più preoccupanti per Biden nel nuovo sondaggio è che il vantaggio storico dei Democratici con gli elettori di colore della classe operaia che non hanno frequentato l’università continua a calare. Se dagli exit poll è emerso che Biden ha conquistato il 72% di questi elettori nel 2020, con un vantaggio di quasi 50 punti su Trump, il sondaggio mostra che il presidente in carica è in vantaggio solo di poco tra gli elettori non bianchi che non si sono laureati: 47% a 41%.
Solo il 23% degli elettori delle primarie democratiche ha dichiarato di essere entusiasta di Biden, la metà della percentuale di repubblicani che ha dichiarato di esserlo invece di Trump. Inoltre, un numero significativamente maggiore di democratici si è dichiarato insoddisfatto o arrabbiato per il fatto che Biden è il leader del partito (32%) rispetto ai repubblicani che hanno detto lo stesso di Trump (18%). Il presidente in carica deve tener conto anche del fatto che due terzi degli americani ritengono che gli Stati Uniti stiano andando nella direzione sbagliata, e Trump sta conquistando il 63% di questi elettori.
TRUMP IN VANTAGGIO ANCHE PER LE SUE POLITICHE
Per quanto riguarda le politiche, quelle di Trump sono generalmente considerate più favorevolmente rispetto a quelle di Biden. Infatti, il 40% degli elettori ha dichiarato che li abbiano aiutati personalmente, rispetto al 18% che ha detto lo stesso di quelle di Biden. Dal sondaggio di New York Times e Siena College si apprende anche che solo il 12% degli elettori indipendenti ritiene che le politiche del presidente in carica li abbiano aiutati personalmente, rispetto al 43% che è convinto del contrario. Il sondaggio rivela che il divario di genere non è più a vantaggio dei Democratici. Ad esempio, le donne, che quattro anni fa preferivano fortemente Biden, ora sono equamente divise, mentre gli uomini hanno dato a Trump un vantaggio di nove punti. Inoltre, Trump è in vantaggio sul presidente in carica tra i latinos, e anche la quota di voto di Biden tra i neri si sta riducendo.