Elon Musk, in vista delle imminenti Elezioni presidenziali degli Usa, ha chiesto l’eliminazione delle macchine per il voto elettronico (EVM) e il ritorno alle schede elettorali cartacee, in quanto ritiene che ci siano dei pericoli reali di manomissione dei risultati da parte di hacker o dell’intelligenza artificiale. Già il candidato Robert F Kennedy Jr, nelle scorse settimane, aveva espresso un pensiero simile.
“Dovremmo eliminare le macchine per il voto elettronico. Il rischio che vengano hackerate dagli esseri umani o dall’IA, sebbene piccolo, è ancora troppo alto”, ha scritto Elon Musk su X condividendo proprio un post di Robert F Kennedy Jr in cui si faceva riferimento alle irregolarità sopraggiunte nel corso delle Primarie in Porto Rico. Le discrepanze registrate in quella occasione sono state decine, tanto che la commissione elettorale ha annunciato la volontà di rivedere il suo contratto con la società Dominion Voting Systems, che offre gli strumenti per il voto elettronico. Il problema sembrerebbe essere derivato da un errore nel software che ha causato il calcolo inesatto.
L’appello di Robert F Kennedy Jr ed Elon Musk contro il voto elettronico alle Elezioni Usa
L’allarme sulle Elezioni presidenziali degli Usa è dunque stato lanciato e il candidato Robert F Kennedy Jr non intende mollare la sua battaglia, a maggior ragione adesso che ha un sostenitore in più di grande rilevanza come Elon Musk, CEO di SpaceX e Tesla, il quale in un contesto così importante non sembra fidarsi del voto elettronico.
“Le elezioni primarie di Porto Rico hanno appena sperimentato centinaia di irregolarità di voto legate alle macchine per il voto elettronico. Fortunatamente, c’era una traccia cartacea, quindi il problema è stato identificato e i conteggi dei voti corretti. Ma cosa succede e cosa succederà nelle giurisdizioni in cui non c’è una traccia di carta? I cittadini statunitensi devono sapere che ogni loro voto è stato contato e che le loro elezioni non possono essere hackerate. Dobbiamo tornare alle schede cartacee per evitare interferenze elettroniche con le elezioni. La mia amministrazione richiederà schede cartacee e garantiremo elezioni oneste ed eque”, ha affermato ancora Robert F Kennedy Jr. È da capire se l’appello verrà ascoltato o meno, anche in virtù del poco tempo che manca prima della chiamata alle urne.