Elfrida Ismolli, chi è la moglie di Edoardo Vianello: la vita privata del cantautore
Edoardo Vianello ha avuto una carriera di grandissimo successo, finendo spesso sotto i riflettori anche sul fronte sentimentale. Il cantante ha infatti avuto una vita privata piuttosto movimentata e caratterizzata da ben 3 matrimoni: il primo è stato celebrato nel 1967 al fianco di Wilma Goich, con la quale ai tempi aveva anche fondato il duo artistico I Vianella che ha avuto lunga vita per tutti gli anni ’60, sino alla loro separazione sia personale che professionale.
Successivamente si è sposato nel 1991 con la seconda ex moglie, Vania Muccioli, ma anche in questo è arrivato il divorzio. Nel 2006, infine, il cantautore si è sposato per la terza volta con la sua attuale moglie Elfrida Ismolli, classe 1975 e di origini albanesi: la donna non fa parte del mondo della televisione e dello spettacolo, a differenza del marito, ma l’ha sempre supportato in carriera presenziando al suo fianco in molteplici occasioni pubbliche.
Edoardo Vianello e la moglie Elfrida Ismolli: il loro primo incontro
Edoardo Vianello e la moglie Elfrida Ismolli condividono una storia d’amore molto affiatata e sbocciata quasi per caso. In un’intervista rilasciata a La volta buona lo scorso anno, il cantautore aveva così raccontato il loro primo incontro: “Ci siamo incontrati per la prima volta dal dentista. Dopo il divorzio dalla seconda moglie avevo un appuntamento programmato per una pulizia dei denti. Prima di me c’era un cliente quindi io aspettavo in sala d’attesa e c’era questa ragazzina… Ero single da due ore, facevo già tutti i calcoli della mia libertà, poi invece ho incontrato lei“.
Fu un incontro casuale che si rivelò però determinante per la coppia. Il cantautore ha speso parole al miele per la sua Elfrida e per il costante supporto ricevuto durante la sua carriera e la sua vita: “È la mia terza moglie. Lei ha più delle altre perché prima di tutto si è veramente dedicata a me, alla mia carriera, mi segue e mi consiglia in tutto, mi veste. È straordinaria, paziente, anche se ha un carattere molto burbero…”.