Elia Viviani ai noti sarà noto come un ciclista, ma per i meno avvezzi si tratta di uno dei maggiori ciclisti italiani su strada, pluricampione in molte edizioni. La sua favola comincia nel lontano 2015, quando trionfa in una tappa del giro d’Italia. Tre anni dopo ripeterà questa brillante prestazione in tre occasioni, oltre a vincere la classifica generale di quella edizione, andando cosi a vestire la maglia ciclamino per la prima volta.
Fuori dall’Italia, Viviani si è distinto sia nella Vuelta spagnola che nel Tour de France. Su strada invece ha gareggiato alle Olimpiadi di Rio vincendo la medaglia d’oro, mentre nella successiva edizione giapponese portò a casa la medaglia di bronzo nella medesima disciplina. Passando poi ai Mondiali può vantare due medaglie d’oro, due di argento e una di bronzo.
ELIA VIVIANI, LA CADUTA E LA VITA PRIVATA
Elia Viviani oltre ad essere un ciclista, fa ruotare la sua vita intorno alla bicicletta: vive e nasce a Vallese di Oppeano, in provincia di Verona. In questa ridente cittadina gestisce insieme alla famiglia un negozio di bici. Dopo moltissimi anni di fidanzamento poi, si sposa con la ciclista professionista Elena Cecchini. Oltre a loro due, anche il fratello di Elia è un ciclista.
Uno dei momenti peggiori della carriera di Viviani avviene qualche mese fa, sempre nel capoluogo parigino dove nella tratta Parigi- Roubaix cade insieme ad altri ciclisti in una sorta di valanga di uomini. Inutile dire che Elia in quel frangente se la vide molto male, il casco esplose come si può vedere dalle immagini dell’accaduto. Per fortuna però, è tornato in sella per dimostrare ancora una volta di essere uno dei migliori del mondo nel ciclismo su strada.