Siamo ancora tutti a bocca aperta ma non solo per quello che è andato in onda ieri sera a Live Non è la d’Urso ma anche per quello che è venuto fuori subito dopo ovvero le accuse che Dagospia ha lanciato lasciando intendere che Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo siano colleghe ma, soprattutto, compagne. La questione dell’omosessualità delle due è una bomba che Dagospia ha sganciato dopo la messa in onda del programma della d’Urso, sicuramente per una questione di “esclusiva” ma nessuna delle due dirette interesse ha commentato andando fino in fondo se non fosse che Eliana si è limitata a dire no smentendo il sito web. A rincarare la dose arriva Rosa Perrotta convinta che questa questione debba chiudersi qui e invitando le due ad allontanarsi dalla tv (magari insieme a Pamela Prati) per curarsi e trovare dei bravi specialisti e sui social ha rilanciato: “Mi auguro che si facciano aiutare seriamente, dai professionisti, da medici, perché hanno bisogno di cure e perché è troppo grave quello che hanno fatto agli altri e alle altre!”.



Eliana Michelazzo smentisce ma…

Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo hanno una relazione d’amore? Secondo l’ultima bomba lanciata da Dagospia, le due manager sarebbero lesbiche, con un piano ben preciso alle loro spalle. La tesi di una loro relazione saffica, è stata confermata anche da una blogger. laria Covello di LaReginaRossa.com, ha confidato di avere conosciuto le due per lavoro e non nascondevano la loro relazione. Ecco le sue parole: “Eliana e Pamela fidanzate, confermo lo so per certo. Ho lavorato per più di un anno con un’azienda con la quale loro collaboravano! E le ho conosciute e non hanno nascosto la loro relazione all’epoca! Era novembre”. Eliana tramite il suo profilo ufficiale di Instagram, ha smentito questa cosa: “Sai che vi dico? Potete dire quello che volete, ma io sto con la coscienza pulita. E rispetto anche il mondo gay! Anzi, se lo fossi non sarebbe stato un problema”. Dopo tutte le bugie raccontate durante le settimane, uscirne puliti sarà particolarmente difficile. Se all’inizio questa storia poteva sembrava anche a tratti divertente, adesso ha toccato temi scottanti, fino a diventare un vero caso di cronaca e sicuramente, non mancheranno le numerose indagini ed anche i provvedimenti. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo sono lesbiche?

Una storia che ha davvero dell’incredibile quella che ha come protagonisti Pamela Prati e Mark Caltagirone e che coinvolge Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo. Ma che raggiunge livelli ancora più impensabili di fronte allo scoop lanciato da Dagospia dopo l’intervista di Eliana a Live non è la d’Urso. Il portale di Roberto D’Agostino lancia infatti una vera e propria bomba che smentirebbe tutte le ammissioni fatte, tra le lacrime, della Michelazzo oltre a quelle antecedenti su Mark Caltagirone, Simone Coppi e simili. “Flash! Non ce la facciamo più a sentire le boiate di Eliana Michelazzo” si legge sul noto portale, che continua “il trio ha ormai perso ogni diritto alla privacy”. Ed è a questo punto che lancia il primo scoop: “Eliana e la Perricciolo sono lesbiche”.



Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo: “Profili finti per ricattare le star”

E se il fatto che Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo siano lesbiche è già una notizia bomba, Dagospia ci mette il carico e aggiunge dettagli che lasciano a bocca aperta. “Sono state insieme per anni, vivono insieme e insieme hanno gestito i finti profili, usati per ricattare star, starlette e politici” si legge. Parole che, qualora rispecchiassero la realtà dei fatti, paleserebbero le nuove bugie di Eliana, come l’esistenza di Simone Coppi, per il quale ha versato lacrime in diretta a Live, che sarebbe una sua macchinazione. Ma Dagospia non si ferma qui e in merito al finto marito di Eliana svela: “Simone Coppi nacque per coprire la sua bruciante sconfitta a Uomini e Donne e l’amore saffico”. Lo scoop conclude con le motivazioni dell’invenzione di Mark Caltagirone: “Pamela Prati è piena di debiti da Bingo e, plagiata o no, si è messa in mano al duo”.