Eliana Michelazzo non poteva scegliere titolo migliore per il suo debutto musicale. “Riparto da me” è infatti il titolo della canzone con cui vuole mettersi alle spalle lo scandalo del finto matrimonio tra Pamela Prati e Mark Caltagirone. In questi giorni è arrivato anche il video che però non è stato un gran successo se consideriamo che quando vi scriviamo non ha raggiunto neppure le seimila visualizzazioni. L’ex agente di Pamela Prati è comunque soddisfatta del suo progetto. «Con il mio primo singolo mi riapproprio finalmente della mia vita e della mia libertà», aveva dichiarato all’AdnKronos. Nella prima parte del video la Michelazzo veste i panni di se stessa e ripercorre la delusione amorosa che le ha causato la storia virtuale con Simone Coppi. «Mi ha tratta in inganno, lo sapevi che mi fidavo, lo sentivi che poi cedevo, capivi che mi innamoravo. No caro no, non ci ricado più, mi rialzo in piedi e non esisti più», recita il brano.
ELIANA MICHELAZZO, VIDEO RIPARTO DA ME: FRECCIATA A PAMELA PERRICCIOLO
Non manca neppure un riferimento a Pamela Perricciolo. «Quando la sentirà le prenderà un colpo», aveva detto Eliana Michelazzo presentando il suo progetto musicale. Infatti nella seconda parte del brano dice: «Lei per me era come una sorella, ha tenuto il gioco più di te, mi spingeva a correre più forte per vedermi poi cadere giù». Il singolo, uscito il 29 novembre in tutti i digital stores, Spotify, iTunes e Apple Music, è stato ideato da Andrea Roma e vede il featuring di The Gambler. Chissà comunque se questa esperienza la aiuterà anche a risolvere alcune questioni economiche in sospeso. In un’intervista a Novella 2000 ha parlato delle ripercussioni economiche che il Prati-gate ha avuto su di lei: «La mia agenzia è praticamente andata in frantumi e ho perso tanti soldi. Tante aziende con cui lavoravo mi hanno abbandonata. Anche con le influencer è successa la stessa cosa, mi hanno voltato le spalle. Avevo un fatturato annuale di circa 300 mila euro e solo ora sono riuscita a rialzarmi grazie ad alcune serate e degli sponsor».