Elina Garanča è la Principessa d’Eboli in Don Carlo, la celebre opera di Giuseppe Verdi

Tre anni fa, Elina Garanča ha interpretato la Principessa d’Eboli nel gala della lirica alla Scala e oggi, giovedì 7 dicembre, torna a rivestire questo ruolo davanti al pubblico della Prima. Pur essendo un’opera scritta principalmente per voci maschili, Verdi ha affidato alla principessa, interpretata da Garanča, due delle arie più belle e impegnative per mezzosoprano: “La canzone del velo” e “O don fatale”. La cantante lettone, in diverse circostanze, ha sottolineato che il ruolo della Principessa d’Eboli è intenso e che le ha offerto l’opportunità di mostrare tutte le sue capacità vocali.



In un’intervista, Elina Garanča ha rivelato che in passato è stata respinta dall’Accademia con la motivazione che non aveva talento come attrice. Tuttavia, con il senno di poi, ha notato che molti di coloro che sono stati accettati non hanno avuto una carriera internazionale. Dopo il rifiuto Elina Garanča ha sperimentato diverse vie lavorative, vendendo mobili, lavorando in un bar e poi cercando di intraprendere una carriera come traduttrice.



L’aneddoto di Elina Garanča, la principessa d’Eboli in Don Carlo: “Mi dissero ‘sei senza talento’ ma io…”

“All’Accademia mi avevano rifiutato. Mi dissero che non avevo il talento di attrice”, il racconto affidato a Io Donna. “Suonavo il piano da quando avevo sei anni, la musica era una presenza costante, ma nessuno dei miei genitori mi aveva spinto verso le parti da solista“, racconta ancora Elina Garanča.

Che rivela anche l’iniziale contrarietà della madre: “Era contrara perché fumavo molto, come parecchie ragazze sciocche a quell’età”. Tuttavia, nonostante le iniziali perplessità, la sua passione per il canto è emersa con grande forza e naturalezza, portandola a intraprendere una carriera di grandissimo successo nel mondo dell’opera. Una carriera che oggi la rende un profilo di grande spicco e spessore.