Elio Cipri, il papà della cantante Syria, è stato ospite quest’oggi negli studi di Storie Italiane, per parlare della sua disavventura accaduta pochi giorni fa. “Ero al bar Vanni a Roma, stavo lavorando per Radio Italia anni ’60. Stavo parlando con una speaker, e arriva un signore e si mette in mezzo a me, dicendo che voleva parlare con la spekaer della radio; io gli ho chiesto se per cortesia si poteva mettere la mascherina. La speaker stava trasmettendo e aveva il plexiglas, il signore mi ha risposto che stava prendendo il caffe e che non dovevo ecc ecc. Io gli ho detto che non era vero, ho alzato un pochino la voce e lui mi ha preso per il collo e mi ha dato un cazzotto con una violenza inaudita”.
“Il bar era pieno – ha proseguito Elio Cipri, papà di Syria – la mia fonica, una ragazzina alta così mi ha fermato, per fortuna perchè se no sarei sceso al suo livello. È un grande dolore, queste cose non devono esistere, io non voglio vendetta, non mi importa nulla, ma è triste, ho fatto solo il mio dovere da cittadino. Lui era dentro al bar vicino alla mia postazione alla radio, e stava dicendo che prendeva il caffe ma non era vero, era in piedi senza mascherina, nemmeno al collo. Il grande dolore che provo è solo questo, non ho denunciato, non voglio parlare di queste cose, è meglio evitare. Dovrebbero partire denunce d’ufficio? Penso di si. Io mi aspetto da un ragazzo una reazione così ma questo signore avrà avuto la mia età, io ho 73 anni e questo signore non ne aveva di meno, anche se comunque queste cose non si fanno neanche a 50 e 40 anni”.
ELIO CIPRI, DISAVVENTURA PER PAPA’ DI SYRIA. LE TESTIMONIANZE DELLA CASALEGNO E DELLA DANIELE
Anche Elenoire Casalegno ha raccontato un episodio simile: “A me è successa la stessa cosa, sono entrata in ascensore e questa donna è entrata con la mascherina abbassata, io le ho chiesto gentilmente di poterla tirare su e mi ha risposto dicendo che il covid lo aveva già fatto. Io le ho nuovamente replicato dicendo di alzarla e le mi ha detto che ci avrebbe pensato. Siamo piene di gente stupida, maleducata e che non rispetta le regole”. Così infine Eleonora Daniele, la conduttrice di Storie Italiane: “Mi è capitato anche a me, stavo passeggiando in centro a Roma e ho chiesto ad una coppia perchè non indossavano la mascherina: loro mi hanno guardata e sbeffeggiata, per la serie come ti permetti”.