E’ finito sotto indagine Elio Franzini, rettore dell’università Statale di Milano. Nel mirino degli inquirenti vi sarebbero, come scrive il Corriere della Sera, due bandi per l’assegnazione di posti di ordinari presso la facoltà di Urologia negli ospedali San Paolo a Milano e San Donato a San Donato Milanese (Milano). L’inchiesta è nata in quel di Firenze ed ha portato già alla denuncia di 39 persone, professori universitari e appunto anche il rettore dell’ateneo meneghino.



L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Mario Scalas ed eseguita dal nucleo dei carabinieri del Nas, e contesta a Franzini «reati contro la pubblica amministrazione, più lievi quindi dei reati di corruzione evidenzianti nell’indagine» che ha dato origine allo stralcio. Inoltre, la procura milanese sarebbe anche vicina «alla chiusura delle indagini per l’altra inchiesta su concorsi universitari, quella che ha al centro l’ospedale Sacco e ha coinvolto anche Massimo Galli». Elio Franzini ha replicato alle accuse attraverso una nota in cui spiega: “Si è diffusa in queste ore la notizia che mi è stato notificato dalla Procura di Milano un avviso di garanzia nell’ambito di un’indagine relativa a una procedura di valutazione comparativa di area medica”.



ELIO FRANZINI, RETTORE STATALE MILANO INDAGATO: IL COMMENTO DELLO STESSO DOCENTE

Quindi Elio Franzini aggiunge: “Nel totale rispetto del segreto istruttorio, anche in considerazione delle recentissime disposizioni del D. lgs 188 del 29 novembre 2021 a tutela dello stesso, posso soltanto dirvi, con molta serenità, che mi attendo di poter chiarire al più presto la mia assoluta correttezza nell’esercizio dei miei atti istituzionali, essendo assolutamente fiducioso nel lavoro della magistratura e assicurando a tutti voi la consueta e piena trasparenza delle mie azioni nel costante e non sempre facile impegno quotidiano a servizio della nostra comunità accademica”.



Secondo quanto scrivono il quotidiano Repubblica e il Fatto Quotidiani, i pm fiorentini ritengono che gli indagati avrebbero messo “a disposizione i loro poteri e le loro funzioni perché venissero bandite e pilotate, in un’ottica spartitoria, due posizioni di professore ordinario alla Statale per gli ospedali San Paolo e San Donato”.