Elisa Esposito e la fake news sulla morte

Elisa Esposito è morta? E’ questa la domanda che si sono posti diversi utenti social dopo la pubblicazione di un video su Tik Tok poi eliminato. Una vera e propria fake news quella che, in poco tempo, è diventata virale e che ha spinto la prof di corsivo che si è recentemente tatuata una parola in corsivo ad intervenire personalmente non solo per smentire la fake news, ma per esortare i propri followers dall’astenersi dal realizzare video simili.



Prima dell’eliminazione del video in questione, Elisa ha avuto modo di visualizzare il filmato e non ha esitato dal commentare le immagini non nascondendo la propria preoccupazione di fronte a video simili. “Io, per fortuna, se vedo un video simile nei Per Te mi metto a ridere, perché l’ha persona che l’ha fatto mi fa ridere. Puoi essere così frustrato nella tua vita? Hai passato una brutta giornata? Cioè, spiegamelo! Io non vado ad augurare la morte a qualcuno. Mi puoi stare antipatico, ma non dico che deve morire, porello!”, ha spiegato la Esposito come riporta Novella 2000.



Elisa Esposito, il messaggio ai followers

Elisa Esposito si rivolge direttamente ai followers spiegando quanto possa essere pericoloso realizzare video del genere che potrebbero avere delle conseguenze tragiche. “Non fate questi video. Fortuna che l’hai fatto a me, perché sono una ragazza che se ne frega, ma se il video fosse stato dedicato ad un’altra persona, questa magari ci rimane male e si va ad ammazzare veramente. Raga, pensateci a fare queste cose”, è l’appello della prof di corsivo.

Infine, rivolgendosi alla persona che ha realizzato il video con la fake news della sua morte, ha concluso così come riporta Novella 2000: “Un’altra persona non so come avrebbe potuto reagire. Non è una cosa bella. Poi comunque in quel video si vedono le braccia e le mani che sembrano di una persona piccola. Magari mi sbaglio. Se questa persona è veramente un bambino… i genitori che cosa gli insegnano? Sono allibita, non so neanche cosa dire. Vi prego, pensateci prima di mettere certi video”.