Elisa a Domenica In, tra musica e ricordi

Elisa, seconda posizione all’ultimo Sanremo, è stata ospite oggi di Domenica In con Mara Venier. “Mi emoziono tanto”, ha commentato, ritrovandosi dietro al pianoforte, “In tanti anni non è mai cambiato nulla, mentre soprattutto durante i concerti dal vivo mi dimentico di tutto”. Anche per lei è stato un periodo difficile a causa del Covid. Dopo essersi esibita sulle note della sua canzone sanremese, Elisa ha continuato a raccontarsi a Mara Venier partendo dagli esordi e dalla sua infanzia, quando già a 10 anni iniziò a cantare. “Perché canto in inglese? Perché sin da piccola avevo questo pallino della musica inglese perché mia mamma ascoltava poca musica italiana a casa. La mia musica italiana che ho iniziato ad ascoltare fu con le compilation di Dalla e musica anni Sessanta”, ha raccontato.



Elisa ha svelato di aver cantato in tante lingue “perché io imito tutto”. Andava quindi ad orecchio. “Era una cosa che facevo per divertirmi, anche gli accenti, i dialetti. Poi da lì l’inglese, avevo il mito dei Doors”, ha aggiunto, e da lì ha iniziato a scrivere in inglese, “Non mi capiva nessuno”. (aggiornamento di Emanuela Longo)



Elisa, l’amicizia con Matilda De Angelis

A Sanremo, pur non essendo riuscita a centrare la vittoria, Elisa è stata una delle più apprezzate, non solo per il brano che ha interpretato, ma anche per la classe, che è da sempre una delle sue caratteristiche. Ora l’artista ha lanciato un suo nuovo brano, che potrebbe farci compagnia nell’estate che è ormai alle porte proprio per la sua orecchiabilità. Ad affiancarla in questa avventura c’è un’attrice che per lei è anche un’amica: Matilda De Angelis.

Litoranea“, questo il titolo, è in realtà rivisitazione di un brano già presente nell’ultimo album certificato disco d’oro: “Ritorno al futuro: Back to the future“. Autori del testo sono Calcutta, Davide Petrella e Gaetano Scognamiglio.



Non solo il progetto con Matilda De Angelis: Elisa torna a esibirsi live

L’allentamento delle restrizioni legate alla pandemia permette ai cantanti anche di tornare a esibirsi live ed Elisa lo farà in una cornice suggestiva come quella dell’Arena di Verona. Questa sarà l’occasione anche per farsi portavoce di un’idea a cui lei tiene particolarmente: la salvaguardia dell’ambiente.

Nei giorni dei miei concerti all’Arena di Verona, dal 28 al 31 maggio, saremo immersi in un Festival che sarà un’esperienza collettiva di performance di musica, di reading di poesia, laboratori ecologici per bambini, moda sostenibile, con cibo e bevande fatti dagli agricoltori e produttori locali, session di yoga, installazioni artistiche eco-sostenibili e talk con ambientalisti. Il 31, nel pomeriggio, prima del mio concerto, pianteremo i primi alberi di questo Tour nel parco di Santa Marta” – ha scritto l’artista sul suo profilo. Il tour è stato organizzato proprio con questo scopo: le date sono state infatti scelte puntando su location di particolare valore naturale e paesaggistico  e con un protocollo per un basso impatto ambientale.