Elisabetta Canalis è finita nel mirino del web per la frase pronunciata durante lo spot promozionale di Regione Liguria e trasmesso in occasione della prima serata del Festival di Sanremo 2022. Nella pubblicità, infatti, l’ex velina di “Striscia la Notizia” ripete “La mia Liguria” per due volte, pur essendo nata a Sassari, dunque in Sardegna, dove ha trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza.



Tanti i cinguettii di disappunto su Twitter: “Elisabetta Canalis nel promo ‘La mia Liguria’, e allora facciamo anche Sabrina Ferilli che fa ‘Il mio Sudtirol’ e Gigi D’Alessio ‘La mia Pianura Padana’?”. E, ancora: “Ma Eli Canalis è di Sassari, come ‘La mia Liguria’?”; “Elisabetta Canalis è sarda, vive a Los Angeles, lavora a Milano, fa le vacanze a Formentera… ‘La mia Liguria’”; “Dopo la Canalis che promuove la Liguria con New York alle spalle, mi aspetto Al Bano che promuove la Valle d’Aosta con la Russia sullo sfondo”.



ELISABETTA CANALIS, POLEMICHE SU SPOT LIGURIA: LA REPLICA DEL GOVERNATORE TOTI

“Il Fatto Quotidiano” ha riportato le parole di Elisabetta Canalis dopo la polemica: “Ho dei ricordi bellissimi a Sanremo, è una città dove sembra che il tempo non passi mai, e soprattutto dove c’è sempre il sole. È un posto che mi dà tanta felicità e che mi riporta alla mente ricordi stupendi. Per me la Liguria è veramente una regione speciale”.

Le ha fatto eco il governatore Giovanni Toti: “Abbiamo deciso di puntare su una serie di personaggi non liguri, ma che hanno avuto con la Liguria un legame speciale e che nei prossimi mesi racconteranno la loro avventura sul nostro territorio. Un legame nato dopo una vacanza, un lavoro, un amore o uno sport che li ha portati a scoprire il nostro meraviglioso territorio. Il Festival di Sanremo è un momento straordinariamente importante per la Liguria e la sua valorizzazione è un elemento cardine della nostra politica di governo. Siamo quindi felici che Elisabetta abbia alzato i veli sulla prima cartolina, curiosi di conoscere le prossime puntate che andranno in onda in primavera”.