Una risposta univoca contro la violenza di genere, maggioranza e opposizione insieme per affrontare la piaga dei femminicidi: questo l’auspicio di Elisabetta Casellati. Intervistata dalla Stampa, la ministra per le Riforme ha posto l’accento sull’emergenza del fenomeno: “E’ drammatico per le famiglie che vivono queste tragedie e lo è per una società che diventa malata. Mi colpisce che accada spesso alle donne in carriera, le donne più emancipate. Ci sono uomini che ancora non si adeguano o non riescono a sopportarlo”. Sui maschi è necessario un lavoro di formazione in casa e a scuola, ha proseguito Casellati, sottolineando che fare capire a un uomo che è malato o comunque ha una struttura mentale sbagliata è più difficile: “E’ un processo di educazione. Le donne il loro percorso l’hanno fatto con fatica. Gli uomini ora devono fare il loro”.



Le parole della ministra Casellati

Casellati si è poi soffermata sulla riforma del premierato, ponendo l’accento sul confronto con opposizioni, parti sociali e costituzionalisti, ma non sono venute meno le critiche, a proposito della marginalizzazione del Parlamento, definita dalla stessa ministra una patologia. Per questo la norma antiribaltone dà spazio al Parlamento: “Un premier eletto è già legittimato dal popolo. Secondo il nostro ddl, dovrà comunque chiedere la fiducia dei parlamentari perché si presenta con un governo che viene scelto, su proposta del premier, dal presidente della Repubblica. Le sue prerogative non vengono sfiorate”. Casellati ha poi parlato delle critiche rivolte dalla segretaria dem Elly Schlein, invitandola a evitare gli slogan: “Il discorso dev’essere articolato e applicato alla Costituzione. Ci sono nove articoli sui poteri del Capo dello Stato e nessuno di questi viene toccato. La segretaria dem mi deve dire in che modo viene toccato il ruolo del presidente della Repubblica”.

Leggi anche

MATTARELLA AI CATTOLICI/ Nel discorso sull’"assolutismo" un avviso a Governo (e Pd)PREMIERATO/ "Bene lo stop ai senatori a vita, ma il ddl dimentica la vera riforma"