Giovanni Scifoni, chi è la moglie Elisabetta: il matrimonio nel 2005
Un grande successo televisivo negli ultimi anni con Doc – Nelle tue mani, tra i suoi più importanti lavori, e una lunga carriera alle spalle. Ma, esperienze professionali a parte, Giovanni Scifoni ha dalla sua parte una famiglia molto affiatata e composta dalla moglie Elisabetta e dai figli Tommaso, Cecilia e Marco. L’attore e la sua dolce metà sono sposati dal 2005 e insieme hanno formato un nucleo familiare armonico, ricco di amore e di affetto, nel quale i figli sono cresciuti nel segno dei più preziosi valori ed insegnamenti.
“Stiamo insieme da 20 anni, ogni giorno è una scoperta”, ha confidato l’attore in un’intervista a Oggi è un altro giorno nel 2021, parlando del rapporto con la moglie Elisabetta. Soffermandosi invece sui suoi figli, ha teneramente ammesso: “Spesso in loro rivedo i miei errori, quando li sgrido è anche perché rivedo me alla loro età”.
Tommaso, Cecilia e Marco, figli di Giovanni Scifoni
Di Elisabetta, moglie di Giovanni Scifoni, non si conoscono moltissime informazioni essendo probabilmente lontana dal mondo dello spettacolo e della tv, a differenza invece del marito. L’attore ha però spesso parlato della loro storia d’amore, come in un’intervista al Corriere della Sera nel 2022, in cui ha ironicamente ammesso: “Dovrei cambiare troppe cose per diventare un sex-symbol, e non le piacerei più. Ha sposato la parte cialtrona di me, la mia evanescenza quasi asessuata, con qualcosa di faunesco che mi rende poco erotizzante. Sono apollineo più che dionisiaco“.
Parlando invece della quotidianità con i figli Tommaso, Cecilia e Marco, ha ammesso di essere “un papà incasinato. Una presenza ingombrante. Quando sanno che ci sono, rinchiuso nella mia stanza a scrivere, i miei figli sbuffano, perché sanno che devono fare silenzio… Naturalmente non lo fanno“. L’attore, inoltre, ha ideato nel 2020 una webserie intitolata La mia jungla, di genere commedia e in cui racconta la sua quotidianità al fianco della famiglia nel periodo del lock-down durante la pandemia da Covid-19.