Elisabetta Franchi nel caos dopo le parole pronunciate nel corso del suo intervento al convegno “Donne e moda: il barometro 2022” organizzato da PwC Italia con Il Foglio. Parlando della difficoltà che devono affrontare le mamme lavoratrici, la stilista ha rilasciato dichiarazioni che non sono piaciute affatto a tante donne e non solo. L’imprenditrice e proprietaria dell’omonimo marchio di abiti ha dichiarato di preferire uomini al posto delle donne proprio per evitare di dover fare i conti con un’assenza lunga due anni vista la maternità.
“Quando metti una donna in una carica importante, se è molto importante poi non ti puoi permettere di non vederla per due anni. Io da imprenditore spesso ho puntato sugli uomini” ha dichiarato la stilista, che ha poi proseguito spiegando come di donne nella sua azienda ne abbia, ma non più in età di figli e marito: “Le donne le ho messe ma negli ‘anta’. Se dovevano sposarsi si sono già sposate, se dovevano far figli li hanno già fatti e se volevano separarsi hanno già fatto anche quello. Quindi diciamo che io le prendo quando hanno già fatto tutti i giri di boa e sono lì belle tranquille con me al mio fianco e lavorano h24. Questo è importante, un problema che gli uomini invece non hanno. Poi io sono emiliana e, nonostante sia così emancipata, credo che noi donne abbiamo un dovere che è quello scritto nel nostro Dna e non dobbiamo neanche rinnegarlo, cioè che i figli li facciamo noi e comunque il camino in casa lo accendiamo noi, quindi è nostra responsabilità occuparcene”.
Elisabetta Franchi si giustifica: il chiarimento della stilista
Dopo la grande polemica emersa in seguito alle dichiarazioni sulle donne e il mondo del lavoro, Elisabetta Franchi ha voluto chiarire le sue parole attraverso il suo profilo Instagram: “L’80% della mia azienda sono quote rosa di cui: iI 75% giovani donne impiegate, iI 5% dirigenti e manager donne. Il restante 20% sono uomini di cui 5% manager. C’è stato un grande fraintendimento per quello che sta girando sul web, strumentalizzando le parole dette. La mia azienda oggi è una realtà quasi completamente al femminile.
L’oggetto di discussione dell’evento a cui ho partecipato è la ricerca di Price dal titolo – DONNE E MODA – da cui è emerso che nella società odierna le donne non ricoprono cariche importanti. Perché? Purtroppo, al contrario di altri Paesi, è emerso che lo Stato italiano è ancora abbastanza assente, mancano le strutture e gli aiuti, le donne si trovano a dover affrontare una scelta tra famiglia e carriera. Come ho sottolineato, avere una famiglia è un sacrosanto diritto. Chi riesce a conciliare famiglia e carriera è comunque sottoposta a enormi sacrifici, esattamente come quelli che ho dovuto fare io!” ha concluso la stilista e imprenditrice.