Botta e risposta a toni durissimi tra Elisabetta Gardini, esponente di Fratelli d’Italia, e Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd per la Lombardia. Le due politiche si sono scontrate, nel corso della puntata di Morning News andata in onda questa mattina su Canale 5, in merito al tema dell’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19.



L’attrice teatrale e conduttrice, sulla base dei dati provenienti da Israele – secondo cui il vaccino a distanza di mesi si è rivelato per lo più inefficace – e di un precedente intervento di Andrea Crisanti, ha messo in dubbio il senso dell’obbligo vaccinale per coloro che lavorano negli ospedali. “Che differenza c’è tra chi è vaccinato e chi non è vaccinato? I sanitari sono stati i primi a vaccinarsi e adesso potrebbero non essere più immuni. È per questo motivo probabilmente che il Sottosegretario Andrea Costa ha detto che i primari hanno ipotizzato di chiedere loro tampone ai dipendenti per entrare in ospedale”. Da qui l’attacco al Governo: “Basta alla caccia ai no-vax e pro-vax, al mettere gli italiani uno contro l’altro. Ascoltiamo la scienza degli scienziati, non quella in bocca ai presunti politici che si improvvisano virologi. Come mai il vaccino è obbligatorio soltanto nei paesi non democratici? L’Europa ha detto che il vaccino non deve essere discriminatorio, soltanto in Italia si discute di questo”, ha detto.



Elisabetta Gardini (Fdi) contro Carmela Rozza (Pd): il botta e risposta

La risposta di Carmela Rozza, segretaria regionale del Pd in Lombardia, all’intervento di Elisabetta Gardini, non è tardata ad arrivare. “Lei fa una disinformazione pericolosa, nonostante rappresenti un’istituzione. Ieri accusavate Crisanti di essere catastrofista, ora gli date ragione. La scienza è da considerare soltanto quando vi fa comodo. Se vogliamo tornare alla normalità dobbiamo completare il ciclo vaccinale, sennò giochiamo sulla pelle della gente. In ospedale non troveremmo più posto a causa dei no-vax”, questa la sua opinione.



L’esponente di Fratelli d’Italia, a sua volta, ha ribattuto, utilizzando toni molto duri. “Lei è una fascista: credere, tacere e obbedire. Siete ridicoli, smettetela di fare la croce agli italiani. Intolleranti e non democratici. Il Governo sta fomentando soltanto questa lotta tra cittadini, piuttosto che contrastare concretamente la pandemia. È un’arma di distrazione di massa utilizzata dalla politica per de-responsabilizzarsi. Oltre alle annunciazioni non è stato fatto niente. In Belgio le scuole sono state chiuse un mese, qui un anno. Siete degli incapaci”, ha concluso.