Ospite a Oggi è un altro giorno, Elisabetta Sgarbi si è raccontata a tutto tondo, a partire da cosa la spinge a immergersi in sfide sempre nuove: «Si fa con molta convinzione e determinazione, con molta passione e molto amore. Si fa non certo immaginando che ogni cosa vada bene. Ci si scalda con la passione e si va più veloce, la passione ti aiuta a credere nelle cose che vuoi fare anche se non sai dove andrai». Elisabetta Sgarbi ha poi parlato della storia d’amore tra i suoi genitori e di come convinse il padre a scrivere un libro (Lei mi parla ancora, ndr): «Mio padre è sempre stato un narratore, aveva una capacità di sedurre chi lo ascoltava. Aveva già esordito con due libri prima, quando mia madre ha intrapreso un nuovo viaggio mio padre doveva confrontarsi con questo distacco, con questo dolore. Aveva vissuto 65 anni con lei ed era l’esatto contrario di lui. Avendo anche un problema alla vista, gli ho affiancato un aspirante scrittore che ha ascoltato le sue narrazioni».

Elisabetta Sgarbi ha poi parlato del legame con Umberto Eco: «Io ricordo che quando ci invitava a Capodanno a casa sua c’erano tavole imbandite e lui si divertiva perfidamente a sottoporci a dei quiz, gli stessi che sottoponeva ai suoi studenti». Infine una battuta sugli Extraliscio: «Ho sempre amato molto la musica, ho conosciuto questo gruppo e me ne sono innamorata. Ho capito non subito la varietà di suoni e la preparazione di questo gruppo di musicisti che ha lo stesso calore di mia madre. Sono sempre al servizio del pubblico, non suonano per loro ma per il pubblico. Ora siamo a Sanremo e gli faccio davvero tanti auguri, ma è già grandioso che siano arrivati dove sono». (Aggiornamento di MB)

Chi è Elisabetta Sgarbi

Elisabetta Sgarbi, classe 1965, è la sorella del più famoso Vittorio. Come il fratello è appassionata d’arte e ha ideato nel 1999 il festival letterario, cinematografico, scientifico e musicale “La Milanesiana”. Prima di iniziare la carriera editoriale, Elisabetta si è laureata in farmacia: “Sono una farmacista, conosco il senso delle dosi. Nell’editoria la cultura, l’ intuito, giocano un ruolo necessario, ma non sono sufficienti… La mia formazione mi ha aiutato nell’esigenza di ordine, nell’attenzione alle varie componenti”, ha raccontato a Libero Quotidiano. Elisabetta Sgarbi nel 2015 ha lasciato la Bompiani e fondato la casa editrice “La nave di Teseo”: “Ho preferito ricominciare tutto da capo e da zero con La nave di Teseo. L’editoria non è atta per chi pensa al proprio lavoro in termini di carriera”.

Elisabetta Gregoraci: “Difficile essere la sorella di Vittorio”

Elisabetta e Vittorio Sgarbi sono fratelli ma con caratteri diametralmente opposti. Lui mediatici ed eccessivo, lei più nell’ombra: “Quando i suoi eccessi mi infastidiscono glielo dico. Quando li considero giusti glielo dico. Sono una farmacista e non ragiono mai per categorie astratte di giusto e sbagliato. Ma ci vogliamo molto bene e ci ammiriamo a distanza”, ha rivelato a Libero Quotidiano. In un’altra occasione, parlando del fratello con il Corriere della Sera, ha detto: “Difficile essere la sorella di Vittorio, diciamo che me la cavo. Lui è travolgente!”. Lo scorso aprile aveva annunciato di stare lavorando a un lungometraggio sugli “Extraliscio – Punk da balera”. Della vita privata di Elisabetta Sgarbi non si sa quasi nulla, vista la sua estrema riservatezza. Al momento non sembra avere una relazione sentimentale.