Vittorio Sgarbi a tutto tondo a A raccontare comincia tu, programma condotto da Raffaella Carrà, e non poteva mancare un commento sulla sorella Elisabetta Sgarbi. Direttrice artistica della rassegna culturale La Milanesiana, la 54enne è un’affermata regista cinematografica e negli ultimi anni ha diretto alcuni documentari e docu-film degni di nota. Il critico d’arte, illustrando la sua abitazione di Roma a Raffaella Carrà, ha svelato un retroscena legato alla piscina: «Mia sorella Elisabetta ha voluto fare una piscina per mio padre, che è morto prima di poterla usare». Giuseppe Sgarbi, loro padre, è scomparso nel gennaio 2018 ed ha lasciato un grande vuoto in famiglia. Vittorio Sgarbi ha poi aggiunto un particolare: «Ha i nomi Rina e Nino, è come se fosse un grande sepolcro senza l’elemento funerario». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Chi è Elisabetta Sgarbi?
La cultura e l’amore per l’arte fanno parte del DNA di Elisabetta Sgarbi, sorella del critico d’arte Vittorio Sgarbi. Il suo è uno dei volti nascosti che sta dietro La Nave di Teseo, la casa editrice che ha fondato con diversi editori e autori come Mario Andreose e Umberto Eco. Vincitrice di numerosi premi come l’Ausperger, il Vittorio De Sica e il Sulmona, Elisabetta ha ricevuto di recente anche il premio Pavese 2019 per la sua intensa attività editoriale. “In meno di quattro anni è riuscita a dare alla nuova casa editrice da lei fondata un’aura inconfondibile, segnata dal suo gusto letterario ed estetico. Ad attirare nuovi autori e a mantenerne molti che già avevano lavorato con lei. A pubblicare libri che hanno felicemente incontrato i favori del pubblico. A superare il trauma della scomparsa del co-fondatore Umberto Eco”, ha detto infatti la giuria, come riferisce il sito d’informazione LangheRoeroMonferrato. Gli ultimi due mesi sono stati particolarmente interessanti per la Sgarbi, che ha visto la nascita del primo numero della sua rivista Pantagruel. La prima uscita quadrimestrale ruota attorno ad una collaborazione fra l’editrice e Vincenzo Santochirico e contiene molteplici testi inediti di autori internazionali.
Elisabetta, sorella Vittorio Sgarbi: due personalità diverse
Due personalità quasi del tutto diverse quelle di Elisabetta Sgarbi e del fratello Vittorio Sgarbi, anche se la diretta interessata è convinta che questa differenza di carattere riguardi solo la superficie. “Quello che faccio è mosso da passioni. E la politica mi appassiona poco, a differenza di Vittorio. Però ho idee piuttosto nette. Non amo i partiti in cui c’è un capo che si riferisce a un popolo. Non amo le democrazie dirette e sostengo chi difende il principio della democrazia rappresentativa”, ha sottolineato infatti in una lunga intervista a Huffington Post. Vittorio Sgarbi sarà ospite di A raccontare comincia tu che andrà in onda su Rai 3 oggi, giovedì 7 novembre 2019. Deciderà di parlare anche della sorella? Entrambi a quanto pare sono inclini a cercare le persone, anche se il critico ama circondarsi delle stelle, mentre Elisabetta preferisce una vita in solitaria. L’ironia però li unisce più di quanto si potrebbe credere: del resto Elisabetta ha smesso giocato con il nomignolo che le hanno dato in famiglia, trasformandosi in Betty Sbagliata per la sua casa di produzione, con la complicità di Morgan. “Il cinema e la milanesiana erano deviazioni rispetto alla mia vita di dirigente editoriale di un gruppo editoriale così strutturato. Cioè, per me, facevano parte della mia idea, larghissima, di editoria. Per gli amministratori delegati era una attività irregolare, che non è stato facile far convivere con il mio lavoro”, dice ancora al giornale online.