Un tempo era lo “spin doctor” a far parlare di sé, perché è colui che pensa e gestisce in maniera strategica la presenza e l’immagine pubblica di un politico. Ora è tempo anche di personal shopper. Come Enrica Chicchio, la consulente d’immagine di Elly Schlein, segretaria del Pd, per la quale studia make up, colori e abbinamenti vari. Lo ha rivelato la leader dem, apparsa in posa per Vogue Italia: «Le mie scelte di abbigliamento dipendono sicuramente dalla situazione in cui mi trovo. A volte sono anticonvenzionale, altre volte più formale. In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista, Enrica Chicchio». Subito è partita la caccia alla consulente d’immagine, intervistata da Repubblica. «Non ha un look da centro sociale», ha voluto precisare l’esperta, spiegando le scelte che sono state fatte per il look di Schlein.
«Abbiamo sostituito l’eskimo con un trench di taglio sartoriale. Ma sarebbe controproducente snaturarla nel look rispetto a quello a cui siamo abituati». L’incontro con Elly Schlein è avvenuto un anno e mezzo fa, ma nell’ultimo periodo la collaborazione si è fatta più intensa. Entrambe sono di Bologna, ma la consulenza non è in “amicizia”: «È una sciocchezza. È una consulenza professionale, dunque pagata. Il fatto che la conosca e la stimi è un altro discorso». Non è neppure economica, infatti Enrica Chicchio afferma di chiedere generalmente 140 euro all’ora più Iva per lavorare sui colori. «Sullo shopping, saliamo a 300 euro l’ora. Per il guardaroba dipende. Con Elly ho un forfait, ma ovviamente non posso parlare di cifre esatte».
“ELLY SCHLEIN HA POCO TEMPO, QUINDI L’AIUTO…”
Per Elly Schlein fa anche da personal shopper, quindi aiuta a scegliere abbigliamento, accessori e altri prodotti in base alle esigenze e preferenze personali. Nel caso della segretaria del Pd l’obiettivo è adeguare il look al suo nuovo ruolo: «Puntiamo su un look istituzionale, ma senza stravolgerla. Col nuovo incarico ha poco tempo e ha bisogno d’aiuto, per queste cose», ha dichiarato Enrica Chicchio a Repubblica. Da esperta di armocromia, ricorre a questa pratica anche per la nuova leader dem: «È una pratica nata per le dive di Hollywood, ai tempi del Technicolor. In Italia ha preso piede da dieci anni, anche se solo negli ultimi due si è alzata davvero l’onda. E io ora la cavalco». In ogni caso, il lavoro svolto a livello di look su Elly Schlein lo si può definire equilibrato, perché non si vuole stravolgerlo. Infatti, la consulente la definisce «acqua e sapone. Nelle categorie dell’armocromia è un ‘inverno’». Questo vuol dire che le si adattano «i colori freddi, contrastanti, saturi. Così guarda al suo target di riferimento, cioè a sinistra, ai giovani. E alla sostenibilità».