Elodie Di Patrizi debutta al Festival del Cinema di Venezia
Dopo essersi aggiudicata il titolo di regina dell’estate 2022, conquistando la posizione #1 nella Ear-one, la classifica che accoglie le canzoni dal maggior numero di passaggi radiofonici nelle emittenti radio, con Tribale, Elodie Di Patrizi torna al centro dell’attenzione mediatica per la sua partecipazione al Festival del Cinema di Venezia. Per chi non lo sapesse, Elodie ha presenziato all’evento della Mostra d’Arte cinematografica internazionale giunta alla sua 79esima edizione, per presentare agli appassionati di cinema la pellicola che la vede protagonista come attrice al debutto, ovvero Ti mangio il cuore, diretto da Pippo Mezzapesa, che é in concorso nella sezione Orizzonti, disponibile nelle sale italiane dal 22 settembre.
Nella pellicola in cui figura, lei appare anche in scena di nudo e, incalzata dal Corriere della sera sul debutto al cinema, in concomitanza con il Festival del Cinema di Venezia Elodie Di Patrizi non si tira indietro quando le chiedono se si sia sentita in difficoltà rispetto alla nudità a cui si é prestata per il debutto nel grande schermo: “Nessun imbarazzo. Ho da sempre un rapporto sereno con il mio corpo. Un seno è un seno. Ce l’ho io come lei, sono abbiamo ghiandole diverse. È da un po’ che penso alla possibilità di fare un’esperienza come attrice, ma attendevo la magia, qualcosa che mi colpisse. Mi sono innamorata di questo progetto, da parte mia è stato pretenzioso accettare ma è stata per me un’occasione profonda, distante da quello che faccio”.
Elodie Di Patrizi divide l’opinione dell’occhio pubblico a Venezia 79: la risposta alle etichette
Sul red-carpet del Festival del Cinema di Venezia giunto all’edizione Venezia 79, Elodie ha sfoggiato la sua perfetta silhouette in un totale black outfit griffato Valentino Haute Couture, dove a farla da padrone é l’heart-shaped boustier della Valentino The Beginning Collection, per un look che sta mandando in visibilio molti utenti della rete, in particolare i fan della cantante di Tribale, che venerano la cantante con messaggi di consensi e complimenti. La passerella dell’ex cantante allieva di Amici ha scatenato tra i commenti più disparati degli utenti del web , non solo per le immagini riprese in alcuni video finiti virali nel web che la tacciano di spazientirsi facilmente con fan e fotoreporters per le richieste di foto e/o attenzioni , ma anche per alcune dichiarazioni politiche rilasciate in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 in Italia, che si terranno per il rinnovo di Camera e Senato della Repubblica italiana.
Rispetto al suo essere un’attivista in azione per la tutela dei diritti della comunità LGBTQ+, Elodie ha riferito dal suo canto di sentirsi molto spesso giudicata all’apparenza, ed etichettata dai più anche per il presunto orientamento politico: “Sono una cittadina e in quanto tale mi interesso di politica è del tutto normale, anche perché credo che ci sia un un livello dei diritti umani sotto il quale non si deve mai andare. Se ci fosse un candidato di destra con idee interessanti lo voterei pure e confesso che, ad esempio, non ho mai votato Pd. Il fatto è che tutti mi vogliono etichettare”.
Tra le polemiche relative alla sua partecipazione al Festival del Cinema di Venezia, emergono in rete ora quelle sollevate dagli haters di Elodie che la tacciano di pavoneggiarsi a diva quando é in fase di al debutto nel cinema, rispetto ad una serie di video finiti virali sui social -dove appare spazientita dinanzi alle grida di fan e fotoreporters che le chiedono attenzione per degli scatti e lei invita loro alla “calma”. “Ma chi ti credi di essere, Céline Dion?”; “La classe e l’umiltà di Penelope Cruz…”, si legge tra le varie contestazioni social.
Inoltre, fa discutere anche quanto riportato da Elodie in occasione di un intervento registrato sul conto della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, rispetto a quanto dichiarato su quest’ultima da Hilary Clinton. L’ex segretaria di Stato degli Stati Uniti sottolinea l’importanza dell’elezione della prima premier donna in un Paese, riferendo: “Non sono mai stata d’accordo con Margaret Thatcher ma ho ammirato la sua determinazione. Chiaramente poi si votano le idee”.
E con molta meno diplomazia Elodie ha testualmente rilasciato sulla Meloni: “E’ incredibile che una donna parli come un uomo del 1922, questo è il problema. Una donna, una madre, dovrebbe avere un’attenzione per i diritti e dovrebbe capire che ci sono da sempre situazioni complesse dal punto di vista femminile. E’ incredibile come sia violenta e come sia poco donna”. Affermazioni tranchant a cui la candidata premier del Centro-destra non ha ancora replicato e che ora vedono i supporter di Giorgia Meloni all’attacco di Elodie, al grido all’unisono di un grande interrogativo web: “Cosa sarebbe accaduto se una donna dichiaratamente di destra si fosse espressa testualmente come Elodie su una politica di sinistra?”. Molto probabilmente si sarebbe abbattuta in rete una bufera mediatica ai danni della Elodie contestatrice -a detta dei supporter della Meloni- ma la Di Patrizi dal suo canto assicura di non aver mai votato PD e quindi di non essere di sinistra come si possa pensare sul suo conto.