Elodie fa il suo esordio al cinema con Ti mangio il cuore
Elodie è una cantante molto amata dal pubblico, ex allieva di Amici programma che le ha dato i natali artistici e le ha fatto spiccare il volo. Ora, l’artista sta per fare il suo esordio anche nel cinema, con il film Ti mangio il cuore che uscirà al cinema il 22 settembre. La pellicola di Pippo Mezzapesa è ispirato al libro del vicedirettore di Repubblica Carlo Bonini e dell’inviato Giuliano Foschini.
La giovane e bellissima cantante avrà l’occasione di lavorare con giganti del grande schermo quali: Michele Placido, Tommaso Ragno, Brenno Placido, Francesco di Leva, Lidia Vitale, Giovanni Trombetta, Letizia Pia Cartolaro, Giovanni Anzaldo e Gianni Lillo. Un cast di tutta eccellenza segnerà l’entrata dell’artista nel mondo del cinema.
Elodie interpreta la moglie di un boss nella cornice tragica della lotte tra famiglie mafiose
Come riporta Repubblica, Pippo Mezzapesa spiega la trama insita nel film di cui Elodie sarà la protagonista: “Ti mangio il cuore contiene materia ad alta temperatura. Amore, morte, criminalità, riti e impossibile redenzione in un meridione oscuro e misterioso. Tutti elementi magnetici che ho deciso di raccontare in bianco e nero, perché da subito ho sentito che erano questi i colori di una storia contemporanea, eppure così profondamente ancestrale nei sentimenti, negli atti, nelle sentenze”.
Elodie interpreterà la moglie di un boss, Marilena, contesa tra due famiglie malavitose: Camporeale e Malatesta. La donna è stata prigioniera e vittima di abusi e oltraggi sullo sfondo di una lotta tra mafie, crudele e che non fa sconti. Proprio lei, tenterà di opporsi al suo destino con una storia d’amore dal gusto tragico e romantico. Il film è ambientato in Puglia, nel Gargano sullo sfondo di un ambiente criminale dominato dalla legge del più forte. Che ruolo potrebbe mai avere la donna in questo scenario di sangue e passione? Intanto, la cantante ha già rivelato chi è il suo amore nella vita reale, ovvero Marracash di cui si dichiara innamoratissima.